Oggi l'effigie di ʿOmar al-Mukhtār è riprodotta sulle [[banconota|banconote]] da 10 [[Dinaro libico|''dīnār'' libici]]. Anche in Italia, a [[Isnello]] in provincia di [[Palermo]], nel maggio del [[2000]] una via è stata dedicata al suo nome.
Gli ultimi anni di vita di ʿOmar al-Mukhtār sono stati immortalati nel film ''[[Il leone del deserto]]'' del [[1981]] da [[Anthony Quinn]] che interpreta il protagonista ʿOmar al-Mukhtār. Il film non eraè mai stato proiettato ufficialmente in [[Italia]], perché "lesivo dell'onore dell'esercito italiano"<ref>{{citaCita webnews|lingua=it|autore=Gianni Lannes|url=http://wwwarchivio.corriereunita.it/politicaarchivio/09_giugno_11navigatore.php?page=29&dd=14&mm=11&yy=2001&ed=nazionale&url=/leonedeldeserto_ferrari_d6583f70cgi-564f-11de-82c8-00144f02aabcbin/showfile.shtmlpl?file=golpdf/uni_2001_11.pdf/14CUL29A.pdf|titolo=CorriereUstica della Sera1911, Dopo trent’anni, via il divietolager italianodella al «Leone del deserto»vergogna|pubblicazione=[[l'Unità]]|giorno=14|mese=9|anno=2001|accesso=1112-0612-2009}}</ref>. In evidenza il brano: «''In Germania, finoche allpure non è tanto critica col suo passato nazista vedono nelle sale "Scindler'11s giugnolist", 2009a quandonoi italiani ci è andatostato innegato ondadi suvedere un canalefilm satellitarecrudo e veritiero nei minimi dettagli, trattasi di "Omar Mukhtar - il leone del deserto" con Anthony Quin, Gastone Moschin, Raf Vallone che racconta la storia dei partigiani libici scannati dall'esercito savoiardo. Il liberale Raffaele Costa rispose ad una interpellanza parlamentare dicendo che "Il film non poteva essere proiettato sugli schermi italiani perché offendeva il nostro esercito".''»</ref>.
In occasione della sua prima visita ufficiale in Italia, il [[10 giugno]] [[2009]], il leader libico [[Muammar Gheddafi]] si presentapresentò all'[[aeroporto di Roma-Ciampino|aeroporto italiano di Ciampino]] con appuntata al petto unala fotografia che ritrae l'arresto di al-Mukhtār, accompagnato dall'ormai anziano figlio dell'eroe libico.<ref>[[Reuters]], ''[http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE5590LT20090610 Gheddafi in Italia con foto eroe anti-italiano sul petto]'', 10 giugno 2009.</ref>. In quell'occasione, la [[piattaforma televisiva]] [[SKY]] annunciò la proiezione del film l'[[11 giugno]]<ref>{{Cita web|http://mag.sky.it/mag/cinema/2009/06/08/il_leone_del_deserto_sky_cinema.html|opera=Sky.it|titolo=Il leone del deserto arriva su SKY Cinema|accesso=10-6-2009}}</ref>, facendo così credere in una revoca della censura<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/politica/09_giugno_11/leonedeldeserto_ferrari_d6583f70-564f-11de-82c8-00144f02aabc.shtml|titolo=Corriere della Sera, Dopo trent’anni, via il divieto italiano al «Leone del deserto»|accesso=11-06-2009}}</ref>. Tuttavia, la pellicola non fu mandata in onda, segno evidente della permanenza del provvedimento.