Storia della Società Sportiva Lazio: differenze tra le versioni

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Da settembre a gennaio la situazione è decisamente critica, nonostante un avvio con un'eccellente vittoria fuori casa (1-0 allo [[Stadio Luigi Ferraris]] di Genova sulla [[Unione Calcio Sampdoria|Sampdoria]] con gol di Di Canio al ritorno dopo 14 anni) per i biancocelesti tutto il campionato sarà giocato al limite tra zona salvezza e la metà classifica.
 
Dopo una serie di partite abbastanza negative, tra cui un secco 3 a 0 subito dall'[[Udinese Calcio|Udinese]], il presidente Lotito opta per l'esonero del tecnico Mimmo Caso, che riceveva solo 50.000 euro l'anno, e incarica l'esperto [[Giuseppe Papadopulo]] di guidare la Lazio verso una tranquilla salvezza. Per lui si tratterà di un ritorno visto che aveva già vissuto 3 stagioni ([[1969]]-[[1972]]) alla Lazio come giocatore. La sua avventura inizia con una partita ad altissima tensione: per i biancocelesti c'è la stracittadina con la Roma, una squadra che la Lazio non batte dalla conquista dell' ultimo ''scudetto'', e che in questi anni ha regalato solo insoddisfazioni alle ''Aquile''. La vigilia è condita da una serie di piccate risposte tra i due giocatori maggiormente rappresentativi: [[Francesco Totti|Totti]] e [[Paolo Di Canio|Di Canio]]. Totti promette di spedire la Lazio in Serie B, Di Canio ironizza sulla presunta ignoranza del capitano romanista. Tra l'altro anche la Roma lotterà fino alla penultima giornata per restare in A.
Il clima è di fuoco e quando le squadre scendono in campo l'atmosfera è veramente tesa. La Lazio sembra essere altra cosa rispetto a quella vista contro l'[[Udinese Calcio|Udinese]], benché rimaneggiata e piena di assenze. Dopo qualche minuto, su lancio di [[Fabio Liverani|Liverani]], Di Canio supera i suoi marcatori e insacca per il vantaggio laziale: per i romanisti è un incubo, visto e considerato che l'avanti biancoceleste da giovane aveva già segnato alla Roma esultando quindici anni prima sotto la Curva Sud, la stessa scena si ripete anche quella sera. La partita si concude con un secco 3 a 1 in favore della Lazio. Sarà una delle poche emozioni della stagione, infatti l'era [[Giuseppe Papadopulo|Papadopulo]] si rivelerà l'esatta copia dell'era [[Domenico Caso|Caso]]: rispetto al suo predecessore il tecnico di [[Casale Marittimo]] otterrà solamente un punto in più, regalatogli da [[Fabio Bazzani]] grazie al goal del pareggio (3 - 3) con il [[Unione Sportiva Città di Palermo|Palermo]].