Principio di falsificabilità: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 19:
=Problemi insiti nel falsificazionismo=
Il falsificazionismo dissolve i problemi legati al ''verificazionismo'' dei positivisti logici e al principio di [[induzione]]. Tuttavia non è privo esso stesso di gravi incertezze sul piano logico. In primo luogo, è sempre possibile in linea di principio formulare ipotesi scientificamente valide sul piano del metodo, che pretendano di confutare lo stesso protocollo falsificante della vecchia teoria. La possibilità del moltiplicarsi delle ipotesi ''ad hoc'', tese a evitare la falsificazione, rende pertanto comunque difficile, in linea di principio, comprendere in che cosa differisca una teoria scientifica da una teoria metafisica, anch'essa, e per definizione, sempre verificabile, perché sempre disponibile a nascondersi dietro il paravento teorico di ragionamenti che eludono la confutazione. Il problema è complicato da alcune prese di posizione dei filosofi analitici del linguaggio religioso, che finiscono per avere peso sulla distinzione più generale fra scienza e metafisica. Hick ad esempio descrive il linguaggio religioso (e per estensione, quello delle metafisiche) come soggetto a ''falsificazione
* il falsificazionismo pretende di distinguere una teoria controllabile da una incontrollabile, dicendo che una teoria controllabile può essere confutata dall'esperienza;
|