Strada statale 302 Brisighellese Ravennate: differenze tra le versioni

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La ex '''strada statale 302 Brisighellese-Ravennate''', oggi [[strada regionale]] 302, è una delle tre importanti vie di comunicazione che partendo dal comune diin [[FirenzeToscana]] raggiungono altrettante importanti località dellae [[regionestrada provinciale]] 302 in [[Emilia-Romagna]], ovveroè la exuna [[strada statale 65 della Futa]] che collega Firenze (da Piazza della Libertà) a [[BolognaFirenze]], lacon [[stradaRussi statale 67 Tosco Romagnola(Italia)|Russi]] che in realtàprovincia inizia presso [[Pisa]], ma passando per Firenze raggiunge [[Forlì]] e da quidi [[Ravenna]] e appunto la ex [[strada statale]] 302, Brisighellese-Ravennate che partendo da Firenze raggiunge dopo esattamente 100km [[Faenza]] ([[provincia di Ravenna]]).
 
Assieme alla ex [[strada statale 65 della Futa]] che collega Firenze a [[Bologna]] e alla [[strada statale 67 Tosco Romagnola]] che inizia presso [[Pisa]] e passando per Firenze raggiunge [[Forlì]] e [[Ravenna]], si tratta di una delle tre principali strade che collegano [[Firenze]] all'Emilia-Romagna.
 
== Percorso ==
La ex strada statale 302 Brisighellese-Ravennate, localmente chiamata anche "Faentina" o "Fiorentina", inizia il suo percorso dal centro abitato di Firenze, nel quartiere delle [[Le Cure|Cure]], posizionato nella parte nord/nord-est del capoluogo toscano.
La ex strada statale 302, Brisighellese-Ravennate, denominata anche "Faentina", inizia il suo percorso dal centro abitato di Firenze, nel quartiere delle Cure, posizionato nella parte nord/nord-est del capoluogo toscano. Dopo un breve tratto cittadino, costeggiando il Torrente Mugnone entra nel comune di [[Fiesole]] presso il Ponte alla Badia, abitato che si trova sulla destra e attraversando il quale si può accedere alla frazione di San Domenico lungo la via principale per Fiesole. L'incrocio con la strada del Ponte alla Badia sulla destra e via Salviati sulla sinistra (che dopo un centinaio di metri collega direttamente alla ex SS 65) fu luogo nel [[1985]] del sanguinoso attentato all'allora sindaco di Firenze Lando Conti da parte delle [[Brigate Rosse]]. Superato l'incrocio la strada risale la stretta valle del torrente Mugnone, attraversando la frazione di [[Pian di Mugnone]] (da cui si ha la possibilità sulla destra di risalire in Piazza Mino da Fiesole, la piazza centrale di Fiesole) e poi quella di Caldine, da cui la strada inizia a salire in un bel paesaggio di collinette adibite alla coltura dell'[[Olea europaea|ulivo]] fino alla località Olmo, superata la quale si giunge all'incrocio delle Quattro Strade, da cui sulla destra si può prendere la provinciale che porta verso Fiesole oppure scendere verso Molin del Piano-Le Sieci e da lì verso [[Pontassieve]], oppure svoltando a sinistra si possono raggiungere Bivigliano o Pratolino lungo la SS 65.
 
La ex strada statale 302, Brisighellese-Ravennate, denominata anche "Faentina", inizia il suo percorso dal centro abitato di Firenze, nel quartiere delle Cure, posizionato nella parte nord/nord-est del capoluogo toscano. Dopo un breve tratto cittadino, costeggiando il Torrentetorrente [[Mugnone]] entra nel comune di [[Fiesole]] presso il Ponte alla Badia, abitato che si trova sulla destra e attraversando il quale si può accedere alla frazione di San Domenico lungo la via principale per Fiesole. L'incrocio con la strada del Ponte alla Badia sulla destra e via Salviati sulla sinistra (che dopo un centinaio di metri collega direttamente alla ex SS 65) fu luogo nel [[19851986]] del sanguinoso attentato all'alloraex sindaco di Firenze [[Lando Conti]] da parte delle [[Brigate Rosse]]. Superato l'incrocio la strada risale la stretta valle del torrente Mugnone, attraversando lale frazionefrazioni di [[Pian di Mugnone]] (da cui si ha la possibilità sulla destra di risalire in Piazza Mino da Fiesole, la piazza centrale di Fiesole) e poi quella didelle Caldine, da cui la strada inizia a salire in un bel paesaggio di collinettecolline adibite alla coltura dell'[[Olea europaea|ulivo]] fino alla località Olmo, superata la quale si giunge all'incrocio delle Quattro Strade, da cui sulla destra si può prendere la provinciale che porta verso Fiesole oppure scendere verso Molin del Piano- e Le Sieci e da lì verso [[Pontassieve]], oppure svoltando a sinistra si possono raggiungere Bivigliano o Pratolino lungo la SSSR 65.
La strada attraversa quindi la Vetta Alle Croci e dopo meno di un chilometro entra nel territorio comunale di [[Borgo San Lorenzo]] presso la località di Feriolo, quindi prosegue raggiungendo Mulinaccio, frazione del comune di [[Vaglia]]. Superato Mulinaccio sulla destra troviamo il bivio per le Salaiole. Tradizionalmente si ritiene, e anche il Repetti sembra seguire questa strada definendo la via per Faenza Via Salaiole, che il percorso storico per Borgo San Lorenzo seguisse proprio questa via, in effetti più breve e diretta, anche se caratterizzato da una maggiore variabilità di tracciato, almeno fino all'abitato delle Salaiole caratterizzato da varie salite e discese, e da una sede stradale disponibile più stretta.
 
La strada passa quindi la [[Vetta le Croci]] e dopo meno di un chilometro entra nel territorio comunale di [[Borgo San Lorenzo]] presso la località del Feriolo, quindi prosegue raggiungendo [[Mulinaccio]], frazione del comune di [[Vaglia]]. Superato Mulinaccio sulla destra troviamo il bivio per le [[Salaiole]]. Tradizionalmente si ritiene, e anche il [[Emanuele Repetti|Repetti]] sembra seguire questa strada definendo la via per Faenza Via Salaiole, che il percorso storico per Borgo San Lorenzo seguisse proprio questa via, in effetti più breve e diretta, anche se caratterizzata da una maggiore variabilità di tracciato, almeno fino all'abitato delle Salaiole caratterizzato da varie salite e discese, e da una sede stradale disponibile più stretta. Superato l'incrocio con viala strada delle Salaiole si entra nell'abitato di [[Polcanto]],; da qui, attraversandoseguendo la valle delil torrente Faltona si raggiunge l'omonimala frazione di Faltonaomonima, superata la quale sila raggiungeSR il302 biviosbocca sullanella sinistrapianura perdel San[[Mugello]], Pieroin acorrispondenza Sievedella e,località proseguendodi attraversoSerravalle. laQui, localitàsulla Cardetolesinistra, anchesi pertrova il bivio con la SS65strada edi quindiCardetole, perche porta a [[BarberinoSan diPiero Mugelloa Sieve]] e alla SR65. Superato tale bivio la strada cambiasi direzionedirige averso destraest e raggiungeseguendo il biviobordo permeridionale della pianura e presso la SP41località Sagginalesedi Olmi incrocia sulla destra la SP 41 Sagginalese, seguendo la quale si può attraversare la parte orientale della vallata del [[Mugello (considerando Borgo San Lorenzo ovviamente come punto centrale)]] attraverso i comuni di [[Vicchio]] e [[Dicomano]]. LaDa stradaquel invecepunto svoltala aSR sinistra302 si dirige invece verso nord ed entra, pressocon il [[ponte]] sul fiume [[Sieve]], nel centro abitato di [[Borgo San Lorenzo, qui costeggia per un centinaio di metri]]; il fiumepercorso Sieve,all'interno quindidella svoltacittadina aseguiva sinistrastoricamente perl'asse giungerenord-sud adattraverso unle bivioattuali avia TBrocchi, dovevia prosegue a sinistraMazzini, lasciandosivia allePananti spallee lavia stradaGiotto statale 551Ulivi, traversama delattualmente Mugello,il chetratto siurbano puòdella percorrerestrada svoltandoè invecedi acompetenza destracomunale. LaAll'incrocio Faentinatra costeggiavia quindiGiotto la chiesa del SS.Crocifisso, svolta a destraUlivi e poiviale a4 sinistraNovembre,per poila giungereSR al302 bivioriprende doveattraversando proseguendo sulla strada inizia a salire oltrepassando Borgo San Lorenzo. Si attraversa quindi il paesaggio dellala campagna borghigiana, conattraversando le frazioni di Panicaglia e [[Ronta (Borgo San Lorenzo)|Ronta]] per poi salire più nettamente, all'interno di uno splendidoun paesaggio boschivo, attraversandoverso l'abitato di Razzuolo, la località Fonte dell'Alpe, dove sulla sinistra troviamosi unatrova bellauna fonte d'acqua, raggiungendo infine il [[passo della Colla di Casaglia]], superato il quale si inizia a scendere e si raggiunge la località [[Casaglia]], l'estrama punta settentrionale del comune di Borgo San Lorenzo, lasciato il quale si entra nel comune di [[Marradi]], attraversando prima Crespino sul Lamone e poi il capoluogo Marradi.
 
Siamo ormai nell'alta montagna fiorentina,un tipico paesaggio [[appennini]]co, celebre per i suoi castagneti. Superato Marradi, dopo qualche chilometro si raggiunge il confine fra regione Toscana e regioneed Emilia-Romagna, entrando nella provincia di Ravenna e attraversando un paesaggio prevalentemente pianeggiante nel comune di [[Brisighella]]. Si attraversano varie frazioni, quali Pedrosola, San Cassiano, Casale, Poggiale, Chiozzano,; infine si attraversa Brisighella, nota stazione termale. Da qui pochi chilometri dividono da Faenza,termine dellaoltre la quale la strada prosegue direzione nord-est attraversando il centro abitato di Russi e terminando all'incrocio con la ex [[Strada statale 253 San Vitale|SS 253]].
 
== Curiosità ==