Rentier state: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: decadi secondo il manuale di stile |
|||
Riga 8:
# e, forse la più importante, il governo dello stato è il principale beneficiario della rendita esterna.<ref name="Beblawi"/>
L'emergere dei nuovi stati [[Petrolio|petroliferi]] e la loro crescente importanza nel commercio mondiale negli [[Anni 1970|anni
<blockquote>incarna una rottura nel rapporto causale lavoro-remunerazione ... la rendita e la ricchezza del redditiere non sono il risultato del lavoro ma piuttosto l'effetto del caso o della situazione.<ref>Douglas A. Yates. {{en}} ''The Rentier State in Africa. Oil Rent Dependency & Neocolonialism in the Republic of Gabon'', Africa World Press, luglio 1996. ISBN 978-0865435216</ref></blockquote>
Hazem Beblawi ha argomentato che ciò può creare una sorta di "mentalità da redditiere",<ref name="Beblawi"/> mentre lo studioso di [[scienze politiche]] [[Fareed Zakaria]] ha postulato che tali stati non riescono a svilupparsi politicamante perché, in assenza di imposizione fiscale, i cittadini hanno minori incentivi ad esercitare pressioni sul governo affinché diventi sensibile ai loro fabbisogni. Invece il governo essenzialmente "corrompe" la cittadinanza con ampi programmi di [[Stato sociale|welfare]], diventando uno '''stato allocativo''' o [[Distributismo|'''distributivo''']]. Il bilancio, in effetti, è poco più che programmi di spesa pubblica.<ref name="Beblawi"/> Inoltre, a causa del fatto che il controllo delle risorse che generano la rendita è concentrato nelle mani delle autorità, può essere utilizzato alternativamente per reprimere o cooptare la popolazione, mentre la distinzione tra servizi pubblici e interessi privati diventa sempre più sfocata.<ref name="Beblawi"/> Secondo [[Noah Feldman]] non c'è
| |||