Impronta digitale: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Gabriele85 (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
in corso
Riga 1:
{{WIP|Patafisik}}
{{W|criminalità|novembre 2007}}
{{nota disambigua}}
 
Una '''impronta digitale''', (detta più correttamente '''dermatoglifo'''), può essere definita come lo schema alternato di creste e valli che possono essere facilmente rilevate sulla superficie delle dita, in particolar modo sull'ultima [[falange]]. Le creste variano in ampiezza da 100 ai 300 [[micron]], mentre il [[Periodo (fisica)|periodo]] cresta/-valle corrisponde all'incirca ai 500 micron.
 
Esse sono utilizzate da molto tempo ed estensivamente per l’identificazione degli esseri umani in generale, e per poterne inoltre rilevare la presenza su oggetti collegati ad eventi criminosi.
 
==Classificazione==
A livello globale, lo schema di creste/-valli esibisce una o più regioni caratterizzate da una forma particolare; esse vengono definite "regioni singolari". La presenza di tali regioni determina la [[classificazione]] dell'intera impronta in una delle cinque classi definite da Sir [[Edward Henry]] in [[India]] nei primi anni del [[XX secolo|ventesimo secolo]], espandendo un lavoro precedente di Sir [[Francis Galton]]. Già agli albori della loro utilizzazione infatti, appariva necessario un sistema[[Immagine:Minuzie.png|frame|Esempio di suddivisione delle impronte in classi per rendere più veloce il processo di comparazione. Tali classi sono chiamate ''Right Loopminuzie'' (chedi è rilevabile con una frequenza del 31,7%),tipo ''Left Loopbiforcazione'' (33,8%),nel ''Arch'' (3,7%), ''Tented Arch'' (2,9%quadrato) e infine, ''Whorlterminazione'' (27,97%nel cerchio).|80px]]
Già agli albori della loro utilizzazione infatti, appariva necessario un sistema di suddivisione delle impronte in classi per rendere più veloce il processo di comparazione. Tali classi sono chiamate ''Right Loop'' (che è rilevabile con una frequenza del 31,7%), ''Left Loop'' (33,8%), ''Arch'' (3,7%), ''Tented Arch'' (2,9%) e infine, ''Whorl'' (27,97%).
 
A livello locale invece, le discontinuità delle creste vengono chiamate ''minuzie'', o "dettagli di Galton", in onore del primo studioso che ne approfondì lo studio e ne accertò la persistenza. Esse possono essere fatte corrispondere semplicisticamente alle terminazioni o alle biforcazioni delle creste (vedi l'esempio in Figura, dove il [[cerchio]] evidenzia una terminazione e il [[quadrato]], una biforcazione), anche se in dettaglio la loro forma può essere descritta in modo più preciso: esistono ad esempio minuzie a forma di punto, uncino e biforcazione multipla.
 
[[Immagine:Minuzie.png|frame|Esempio di minuzie di tipo biforcazione (nel quadrato) e terminazione (nel cerchio)|80px]]
 
==Storia==
Per quanto riguarda i primordi della storia delle impronte digitali, sono state trovate tavolette [[babilonesi]] risalenti al [[500 a.C.]] (e quasi contemporaneamente anche in [[Cina]]) riguardanti transazioni commerciali e recanti impronte impresse sulla loro superficie, probabilmente utilizzate come una specie di [[firma]] personale del documento.
 
Per quanto riguarda i primordi della storia delle impronte digitali, sono state trovate tavolette Babilonesi risalenti al 500 A.C. (e quasi contemporaneamente anche in Cina) riguardanti transazioni commerciali e recanti impronte impresse sulla loro superficie, probabilmente utilizzate come una specie di firma personale del documento. Lo studio vero e proprio delle impronte digitali, che va sotto il nome di [[dattiloscopia]], affonda le sue radici in un passato molto più recente, ma comunque sempre abbastanza lontano dai nostri giorni: le moderne tecniche si sono evolute da studi compiuti per la prima volta alla fine del [[XVII secolo]] d.C.
 
In questo senso, il primo documento scientifico è stato redatto nel [[1684]] dal [[botanico]] e [[fisico]] [[Regno Unito|inglese]] [[Nehemiah Grew]] e riguarda uno studio sulla struttura delle creste e dei [[pori]].
Successivamente, nel [[1788]], [[J.C.A. Mayer]] individuò e descrisse alcune caratteristiche ricorrenti delle impronte papillari, affermando anche la loro unicità da individuo a individuo.
La prima classificazione delle impronte in nove categorie, basate sulla struttura generale delle creste, viene ideata nel 1823 con [[Jan Evangelista Purkyně]], professore di anatomia all'[[UniversitaUniversità di Breslavia]] in [[Germania]].
Nel 1880, lo scozzese [[Henry Faulds]], medico e missionario in Giappone, in un articolo pubblicato sulla rivista scientifica ''Nature'', suggerì l’individualità delle impronte digitali ed un loro possibile utilizzo nell’identificazione dei criminali.
Quasi contemporaneamente, [[William James Herschel]] annunciò di averle già utilizzate per diversi anni in India a fini amministrativi, dimostrando così la praticabilità dell'idea.
Riga 60 ⟶ 63:
* Spirale: Le linee formano una spirale;
* Misto: Composto con varie figure.
 
==Bibliografia==
*William Leo, [http://www.scafo.org/The_Print/The_PRINT_VOL_21_ISSUE_05.pdf "Will DNA Replace Fingerprints in the 21st Century?"], ''The print'', September/October 2005 Volume 21 Issue 5 .
*David R. Ashbaugh, [http://www.onin.com/fp/ridgeology.pdf "Ridgeology. Modern evalutative friction ridge identification"], a cura di Forensic Identification Support Section e Royal Canadian Mounted Police, dall'FBI's LEO Intranet, 10 marzo 1999.
*["Historical and Scientific Foundation of Friction Skin Identification"]
*J.C.A. Mayer, 1788
 
 
== Voci correlate ==
;Persone
* [[AFIS (informatica)|AFIS]] (Sistema di identificazione automatica delle impronte digitali)
* [[Edward Henry]]
* [[Francis Galton]]
* [[Giovanni Gasti]]
*[[Arthur Kollmann]]
*[[Inez Whipple]]
*[[Harris Hawthorne Wilder]]
*[[Harold Cummins]]
*[[Alfred Hale]]
;Sistemi
* [[Sistema di riconoscimento biometrico]]
* [[AFIS (informatica)|AFIS]], (Sistemasistema di identificazione automatica delle impronte digitali)
 
==Collegamenti esterni==
Riga 72 ⟶ 89:
*[http://www.diritto.it/art.php?file=/archivio/23745.html le impronte digitali, la firma del crimine]
*[http://www.mondoonline.net/?fold=quali_impronte&page=storia cronologia classificazione impronte]
*[http://ridgesandfurrows.homestead.com/scientific_researchers.html Cronologia delle ricerche sulle impronte digitali]
 
[[Categoria:Criminologia]]