Meta Romuli: differenze tra le versioni

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[[File:Meta Romluli in Rome.jpg|thumb|230px|La Meta Romuli, tra il [[Circo di Nerone]] e il [[Mausoleo di Adriano]], in una ricostruzione di [[Pirro Ligorio]]]]
La '''''Meta Romuli''''' è una [[piramide]] che si trovava a [[Roma]], nel quartiere del [[Borgo (rione di Roma)|Borgo]] vicino alla [[Basilica di San Pietro in Vaticano]] e fu denominata anche "Piramide vaticana" o "Piramide di Borgo".
 
==Storia==
Si trattava di una sepoltura monumentale che in antichità sorgeva in prossimità dell'incrocio tra la [[via Cornelia]] e la [[via Trionfale]], in un'area furi porta, l<nowiki>'</nowiki>''[[Ager Vaticanus]]'', che vedeva la presenza di numerose aree cimiteriali come la vicina [[necropoli vaticana]].
Si trovava al fianco di un altro grande [[mausoleo]], il cosiddeto ''[[Therebintus Neronis]]'' demolito a partire dal VII secolo, che invece era a pianta circolare.
Sopravvisse ai grandi cambiamenti dovuti alla costruzione della [[antica basilica di San Pietro in Vaticano|primitiva basilica di San Pietro]], giungendo fino al medioevo e divenendo un elemento importante della topografia urbana.
 
Il suo nome era dovuto alla credenza popolare, che la collegava alla [[piramide Cestia]] (''meta Remi''), identificandole con i sepolcri dei due mitici fondatori e facendole oggetto di varie leggende. Popolarmente si credeva che il luogo del martirio di San Pietro fosse posto nel punto di mezzo tra le due piramidi e conseguentemente la piramide fu rappresentata per secoli nelle raffigurazioni del martirio.
Nel Rinascimento fu creduta il "Sepolcro degli Scipioni". Fu demolita nel 1500, su ordine di [[papa Alessandro VI]], con la collaborazione dei pellegrini, per l'apertura della nuova [[via Alessandrina]] (Borgo Nuovo) che collegava l'area del Vaticano con il ponte sul [[Tevere]]. Alcuni resti sopravvissero ancora per qualche decennio.
 
==Struttura==
La forma a [[piramide]] per i monumenti sepolcrali fu in uso in epoca augustea nell'ambito di influenze culturali egittizzanti. Sorsero moltissimi sepolcri piramidali, alti tra i 40 e 50 metri di cui sopravvive solo quella di Caio Cestio.
 
La piramide vaticana doveva essere presumibilmente della stessa epoca e secondo le testimonianze era più grande di quella Cestia, alta circa 40 metri, circondata da una pavimentazione con lastroni di travertino. Era probabilmente costruita anch'essa in [[calcestruzzo]] e laterizi con rivestimento in marmo e camera sepolcrale interna coperta a volta.