Critiche ai Testimoni di Geova: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
piccola specifica, ampiamente risaputa e documentabile facilmente anche su internet, sul nome 'Geova' |
circa le traduzioni |
||
Riga 98:
===Contestazioni sulla fedeltà della traduzione della Bibbia===
La traduzione della Bibbia fatta dai testimoni è stata criticata aspramente da moltissimi biblisti, grecisti e altri studiosi, in particolar modo da quelli di fama internazionale come il pastore Stedman e Hoekema, ma anche da biblisti interconfessionali, o da studiosi della lingua ebraica, assolutamenti laici. L'accusa principale è di aver volutamente manipolato e falsificato il testo sacro migliaia di volte (tutt'altra cosa che qualche sporadica traduzione errata che è rilevato esserci in tutte le traduzione: ne è esempio 'Camus' tradotto in 'cammello' anziche 'corda da nave' nella frase 'è più facile che nella cruna di un ago passi un cammello che un ricco'), sia nel Primo ma soprattutto nel Secondo Testamento al fine di accordarlo con le proprie dottrine che negano fra l'altro la divinità di Gesù Cristo. È da notare che la maggior parte di quelli che accusano apertamente di falsisificazione la TNM sono schierati in antagonismo ai testimoni anche dal punto di vista religioso, ma questa è una conseguenza ovvia rilevando essi una cattiva interpretazione e traduzione dei testi sacri, di cui esiste una prima copia inequivocabilmente attendibile scritta in ebraico (e in alcune parti in assiro).
In riguardo alla traduzione, fulcro ne è la traduzione del tetradramma che indica il nome di Dio. Gli ebrei, per evitare che gli infedeli non credenti lo pronunciassero, lo trascrissero in modo che questi ultimi lo pronunciassero in modo errato, cioè proprio Jeova, inveche che javè. Perciò Jeova, Geova in italiano, non è il vero nome di Dio, ma quello pronunciato dai non credenti. Su questa questione si innestano anche le accuse che i TdG in realtà non adorino Dio, ma qualcosa di altro, o qualc'un altro.
|