Ciclo di Malaussène: differenze tra le versioni
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=== La tribù Malaussène ===
'''La mamma''': (''"Era graziosa come una mamma. E ancora giovane come una mamma. Ed era incinta fino ai capelli, come una giovane e graziosa mamma"'') sempre incinta, sempre di uomini diversi con cui fugge in preda alla passione. In pratica non c'è mai. Ne [[Il paradiso degli Orchi]] si intuisce il suo legame con un tale Robert da cui fugge, incinta di Verdun, proprio alla fine del suddetto libro. Nel successivo, [[La fata carabina]], dopo aver partorito lascia tutto e tutti diretta a Venezia con l'ispettore Pastor. Tornerà da Venezia in [[Signor Malaussène]] e per la prima volta non sarà incinta.
'''Benjamin''': di professione ''capro espiatorio'' (''"Lei ha un vizio raro, Malaussène: compatisce"'') prima presso un grande magazzino e, dalla fine del primo romanzo in poi, presso le ''Edizioni del Taglione''. Fa il capofamiglia della ''tribù'', composta da fratellastri, sorellastre, nipoti e... cane. Gli vennero espiantati tutti gli organi dal disgraziato dottor Berthold, ma lo stesso venne costretto a impiantargliene altrettanti da un donatore (Krämer, l'assassino di Clarence Sant'Inverno, fidanzato di Clara, ucciso il giorno del loro matrimonio) che risulterà (incredibile, ma vero) [[istocompatibilità|istocompatibile]].
'''Julie''' ''de Corrençon'': l'amore (corrisposto) di Ben. Si conoscono ne ''[[Il paradiso degli orchi]]'' durante l'inchiesta giornalistica di lei. E' una freelance, figlia di un ex governatore coloniale (''l'uomo delle indipendenze'' o ''l'infossatore dell'impero''),
si è operata da sola di [[appendicite]] su una barca nel bel mezzo del Pacifico. Viene torturata quasi a morte in ''[[La fata carabina]]'', ma ritroverà tutto il suo smalto (e soprattutto si renderà conto di tutto il suo amore) ne ''[[
'''Louna''': la sorella infermiera. La conosciamo nel [[Il paradiso degli orchi|primo libro del Ciclo]], incapace di decidere tra un'interruzione di gravidanza e l'interruzione del suo rapporto d'amore col dottor Laurent. Per lei non ci sarà nessun abbandono: avrà due gemelle e non perderà l'amore.
'''Thérèse''': la sorella [[veggente]]. Rapporto odio-amore con il fratello Jérémy, che (scettico delle sue doti) la prende in giro. Le sue previsioni risultano sempre, ed incredibilmente vere, tanto che anche nelle ore più disperate ([[''La Prosivendola'']] tutta la famiglia è tranquilla per la sua affermazione ''"Ben morirà a novantatrè anni nel suo letto"''.
'''Clara''': sorella fotografa. Fotografa tutto quello che le capita a tiro. Madre di ''È Un Angelo'', figlio di Sant'Inverno. E' la sorella prediletta di Benjamin, forse perché, come egli stesso dice, è stato lui a farla nascere ed è la donna che avrebbe amato se non fossero stati fratelli.
'''Jérémy''': piccola peste, ha dato fuoco alla scuola ustionandosi quasi a morte, ma il dottor Marty lo
'''Il Piccolo''' (''Petit''): il fratellino con gli occhiali rosa i cui incubi si placano solo se gli occhiali gli vengono calcati in viso. In ''Ultime notizie dalla famiglia'' va alla ricerca del suo papà.
'''Verdun''': sorellina alla quale Jérèmy ha dato questo nome in ricordo di
le fa da balia fino alla nascita di ''È Un Angelo'' (in ''[[La prosivendola]]'').
'''È Un Angelo''' (''C'Est Un Ange'') figlio di Clara. Viene concepito e nasce nel romanzo ''[[La prosivendola]]''. Il nome viene dato da Jérémy nel 46° capitolo con l'indicazione
di scriverlo con tutte le parole separate e tutte maiuscole.
'''Julius''': il cane con crisi epilettiche, latrici di sventure, e dall'alito schifoso.
'''Signor Malaussène''': figlio di Benjamin e di Julie: è a lui che Benjamin parla per tutta la durata de [[Signor Malaussène]], il quarto capitolo della saga, e nascerà proprio nell'ultimo capitolo di questo volume.
=== Altri personaggi ===
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