Filosofia: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 309:
Questa concezione, che culminerà nel primo tentativo di sintesi fra ragione e fede operato da [[Sant'Agostino d'Ippona|Agostino]], permeerà quindi tutto l'[[Alto Medioevo]], almeno nell'Occidente cristianizzato; e solo con [[San Tommaso]]<ref> «Pensiero e ragione si possono conciliare, anzi, la ragione serve agli esseri umani per interrogarsi anche su alcuni enigmi di fede. Lo scopo della fede e della ragione è lo stesso, se poi la ragione si trova in contrasto con la fede deve cedere a questa» (San Tommaso, ''Summa contra gentiles'')</ref> si giungerà a una più piena conciliazione fra fede e ragione, nell'ottica però di una filosofia concepita come ''praeambulum fidei'', cioè avvio introduttivo alla fede: istrumento indispensabile non per rafforzare o poter dedurre razionalmente le verità della dottrina cristiana, quanto allo scopo di difenderle dalle critiche nei suoi confronti, da [[eresia|eresie]] e nemici, obiettivo primario degli scolastici.
La filosofia,
===Il contrasto fede e ragione===
|