Alcuni capi brigatisti arrestati e condannati sono attualmente inseriti in programmi di reinserimento sociale; molti di essi tuttora rilasciano interviste giornalistiche, pur senza mai aggiungere granché alle verità processualmente accertate.
NEgliNegli ultimi anni le Brigate Rosse sono tornate nella cronaca a causa della sparatoria sul treno tra due esponenti delle ''Nuove Brigate Rosse - Nuclei Comunisti Combattenti'' Mario Galesi e [[Nadia Desdemona Lioce]] e degli agenti di Polizia Ferroviaria. Galesi e un agente, Emanuele Petri, moriranno per i colpi di arma da fuoco. Da qui prosegue un nuovo capitolo della storia di questa organizazione terrorista, che negli ultimi anni ha ucciso due tecnici che lavoravano alle dipendenze di due Primi Ministri ([[Massimo D'Antona]] sotto l'on. [[Massimo D'alema]] e [[Marco Biagi]] sotto l'on. [[Silvio Berlusconi]]). In seguito ai files trovati nel notebook della Lioce, sono stati arrestati altri componenti del gruppo armato e dalla fine del [[2004]], una ''pentita'' sta collaborando con le forze dell'ordine.