HMS Reaper: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
note e biblio |
|||
Riga 9:
|classe=''[[Classe Bogue (portaerei)|Bogue]]''
|cantiere=Seattle-Tacoma Shipbuilding
|matricola=CVE-54 <br> D82
|ordinata=
|impostata= [[5 giugno]] [[1943]]
Riga 15:
|completamento=
|entrata_in_servizio=[[18 febbraio]] [[1944]]
|proprietario={{US Navy}} <br> {{Royal Navy}}
|entrata_in_disarmo=
|destino_finale=Demolita nel [[1967]]
Riga 44:
|note=
}}
La '''HMS ''Reaper''''' ([[Pennant number]] D82) è stata una portaerei di scorta della [[Royal Navy]] [[Regno Unito|britannica]] durante la [[seconda guerra mondiale]]. Impostata nei cantieri Seattle-Tacoma SB Corporation di [[Seattle]] il 5 giugno 1943, venne varata
==Servizio==
Dopo le prove in mare, l'unità venne trasferita ad [[Esquimalt]] per essere modificata nei cantieri della città [[Canada|canadese]] in base agli standard operativi britannici. Il [[24 maggio]], tornata in servizio, iniziò il viaggio di trasferimento per [[San Francisco]], da dove salpò il [[22 giugno]] per [[Panama]]. Passata nell'[[Atlantico]], salpò da [[New York]] per il Regno Unito il [[25 luglio]] seguente con il convoglio HX301 diretto sul [[Clyde (fiume)|Clyde]], giugendo a destinazione il [[5 agosto]] e imbarcando dopo dei brevi lavori degli aerei da trasportare a [[Gibilterra]]. Giunta a destinazione il [[31 agosto]] e scaricati gli aerei, tornò in patria il [[14 settembre]] con il convoglio MKF34. Venne quindi deciso di utilizzare l'unità per il trasporto di aerei nei teatri di guerra. Tra la fine di settembre ed il [[25 ottobre]] trasportò un carico di aerei da [[Norfolk (Virginia)|Norfolk]] a Gibilterra, viaggiando con il convoglio UGF16. Tornata negli Stati Uniti, imbarcò quindi un nuovo carico di aerei composto da 36 [[Chance Vought F4U Corsair|Corsair]] dirigendosi questa volta a [[Belfast]], dove giunse il [[5 dicembre]]. Il [[9 dicembre]] rimase danneggiata da una collisione con il mercantile SS ''Tegelburg'' sul Clyde. Durante le riparazioni, che durarono fino al [[5 gennaio]] [[1945]] venne deciso il trasferimento dell'unità nel teatro del [[Pacifico]]. Il [[20 gennaio]] attraversò il [[canale di Panama]] diretta a [[San Diego]], dove giunse nove giorni dopo. Da febbraio ad aprile operò trasportando aerei dalle coste statunitensi alle zone di operazioni nei pressi del Giappone. In maggio, dopo la fine della guerra in [[Europa]], venne deciso il ritorno dell'unità nel Regno Unito, dove giunse il [[25 maggio]] dopo uno scalo a New York. Venne quindi sottoposta ad un ciclo di modernizzazione nei cantieri di [[Rosyth]], venendo poi assegnata al 30° Squadrone portaerei della ''[[British Pacific Fleet]]'', partendo quindi per raggiungere la Flotta in agosto. La ''Reaper'' rimase nel Pacifico fino al novembre 1945, venendo utilizzata anche per il trasporto tra [[Hong Kong]] e l'[[Australia]] di civili fatti prigionieri dalle truppe nipponiche durante il conflitto. Prima di tornare in patria visitò anche la [[Nuova Zelanda]], giungendo quindi a destinazione il [[29 marzo]] [[1946]] per essere radiata e permettere il recupero delle apparecchiature di bordo. In maggio tornò negli Stati Uniti, giungendo a Norfolk il 13 maggio e venendo riconsegnata ufficialmente alla US Navy il [[20 maggio]]. L'[[8 luglio]] seguente venne cancellata anche dal Navy Registry (il registro delle navi militari statunitensi). Venduta alla Waterman Steamship Company di Mobile, [[Alabama]] il 12 febbraio 1947 come ''South Africa Star'', servì come mercantile per quasi vent'anni, venendo infine rottamata in Giappone nel 1967.
==Note==
<references/>
==Bibliografia==
* {{cita libro|Colledge|JJ||curatore= Ben Warlow|titolo= Ships of the Royal Navy. The complete record of all fighting ships of the Royal Navy from 15th century to the present|lingua=inglese|editore= Casemate|città=Philadelphia & Newbury|anno=2010|id= ISBN 978-1-935149-07-1}}
== Collegamenti esterni ==
|