OTO/Ansaldo 381/50: differenze tra le versioni

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Il [[cannone]] '''381 mm/50 Modello 1934''' è stato in assoluto la più potente arma balistica sviluppata dall'industria bellica italiana.,<ref>{{cita web|http://www.regiamarinaitaliana.it/Cannoni.html|Cannoni & Munizioni|5-5-2010}}</ref> il cui progetto è stato sviluppato a partire dal [[1934]] per equipaggiare le [[nave da battaglia|navi da battaglia]] della [[classe Littorio]].
 
La [[Regia Marina]] pianificò nel [[19341932]] la costruzione di due moderne navi da battaglia chela avrebberocui dovutocostruzione esserevenne armateavviata con nuovi cannoni da 381nel [[millimetro|mm1934]] anchee questi di nuova progettazione.alle Alle due nuove unità, cuiquali furono dati i nomi di [[Littorio (nave da battaglia)|Littorio]] e [[Vittorio Veneto (nave da battaglia)|Vittorio Veneto]]. nelNello [[1938]]stesso anno venne aggiuntodecisa unla ulteriorecostruzione ordine perdi altre due navi da battaglia, la cui costruzione sarebbe stata avviata nel [[1938]] cui vennero assegnati i nomi [[Roma (nave da battaglia 1940)|Roma]] e [[Impero (nave da battaglia)|Impero]], l'ultima delle quali non venne mai completata.
 
Per le nuove unità vennero progettati nuovi cannoni da 381 [[millimetro|mm]] i cui studi vennero avviati nel [[1934]].
 
Le quattro corazzate avrebero dovuto essere equipaggiate di tre torri triple per un totale di nove di questi cannoni per ciascuna nave.