Jan Weenix: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 29:
Jan Weenix seguì lo stile del padre dedicandosi alla pittura di [[natura morta|nature morte]] particolarmente dettagliate, paesaggi e [[ritratto|ritratti]]<ref name=webpadre>[http://www.wga.hu/frames-e.html?/bio/w/weenix/jan_fath/biograph.html Jan Baptist Weenix - Web gallery of Art]</ref>. Non visitò mai l'[[Italia]], ma dipinse paesaggi italiani come il padre. Si specializzò nella pittura di [[natura morta|nature morte]] con fiori, animali e cacciagione morta<ref name=web/>. In particolare nei suoi dipinti con cacciagione (''dead game''), era solito ritrarre vari trofei di caccia nella luminosità rosea del crepuscolo, di solito situati in un parco con sculture classiche o pseudo-classiche, antiche urne e sullo sfondo la veduta di una sontuosa abitazione<ref name=web/><ref name=kugler/>. Questo tipo di opere, per le quali è principalmente noto, era spesso a grandezza naturale e, oltre alla selvaggina morta, era a volte presente un cane vivo<ref name=kugler/><ref name=Macfall/>.
 
Fu suo allievo [[Theodor Valkenburg]], il cui stile era così simile a quello del maestro che alcune sue opere furono erroneamente attribuite a Weenix<ref name=kugler>[http://books.google.it/books?id=WIVAAAAAYAAJ&pg=PA515&dq=Jan+Weenix&lr=&as_drrb_is=q&as_minm_is=0&as_miny_is=&as_maxm_is=0&as_maxy_is=&as_brr=3&cd=6#v=onepage&q=Jan%20Weenix&f=false Handbook of painting]</ref><ref name=Macfall/><ref name=stanley/>. Analogamente accadde ad alcune nature morte e ''dead games'' eseguiti dal pittore [[William Gouw Ferguson]], che visse in [[Olanda]] per un certo periodo<ref name=Macfall>[http://books.google.it/books?id=93_ooUY9AA0C&pg=PA243&dq=Jan+Weenix&lr=&as_drrb_is=q&as_minm_is=0&as_miny_is=&as_maxm_is=0&as_maxy_is=&as_brr=3&cd=4#v=onepage&q=Jan%20Weenix&f=false A History of Painting]</ref>.
 
Jan Weenix lavorò principalmente ad [[Amsterdam]], ma anche a [[Bensberg]] e [[Düsseldorf]] per [[Giovanni Guglielmo del Palatinato]], per il quale eseguì un'enorme serie di [[natura morta|nature morte]] ([[1702]]-[[1712]])<ref name=web/>. In particolare per la decorazione di due gallerie del castello di Bernsberg sul [[Reno]], eseguì opere di grandi dimensioni, la più importante delle quali è ''La caccia al cinghiale'', dove in primo piano sono rappresentati un cervo, due lepri, un lupo, un cinghiale selvaggio, tutti morti, con la caccia al cinghiale in distanza. Quest'opera è eccezionale per l'armonia della parti, la ricchezza di particolari e la notevole completezza<ref name=kugler/>.
Riga 36:
 
I suoi dipinti, caratterizzati spesso da una mescolanza di generi, anticipano l'avvento del [[Rococò]] (vedi i ''dead games'' con natura morta immersa in un paesaggio con parchi, antichità e sontuosi edifici oppure il ''Porto del Sud con venditrice di ninnoli'', dove il paesaggio italianeggiante immerso nella luce calda meridionale con antiche sculture, presenta in primo piano una natura morta con frutta e cacciagione e varie figure).<ref name=louvre>[http://www.louvre.fr/llv/oeuvres/detail_notice.jsp?CONTENT%3C%3Ecnt_id=10134198673225655&CURRENT_LLV_NOTICE%3C%3Ecnt_id=10134198673225655&FOLDER%3C%3Efolder_id=9852723696500813&fromDept=true&baseIndex=153&bmUID=1189640367392&bmLocale=en Museo del Louvre]</ref>.
 
Fu considerato uno dei migliori pittori olandesi di [[natura morta|nature morte]] con animali del suo tempo<ref name=stanley>[http://books.google.it/books?id=n6YZAAAAYAAJ&pg=PA348&dq=Jan+Weenix&lr=&as_drrb_is=q&as_minm_is=0&as_miny_is=&as_maxm_is=0&as_maxy_is=&as_brr=3&cd=8#v=onepage&q=Jan%20Weenix&f=false A classified synopsis of the principal painters of the Dutch and Flemish Schools]</ref>.
 
==Opere==
Riga 61 ⟶ 63:
* Franz Kugler,Gustav Friedrich Waagen, ''Handbook of painting: The German, Flemish, and Dutch schools'', Vol.II, John Murray, [[Londra]], [[1860]], pagg.423-424
* Robert Napier,John Charles Robinson, ''Catalogue of the works of art forming the collection of Robert Napier'', [[Londra]], [[1865]], pag.42
* George Stanley, ''A classified synopsis of the principal painters of the Dutch and Flemish Schools'', Henry Bohn, [[Londra]], [[1855]], pagg.191-192-201-202-205-348
 
==Voci correlate==