Centro-sinistra: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 63:
All’inizio degli anni Sessanta si registrò una ripresa dei conflitti operai a causa delle sperequazioni fra uomini e donne, fra impiegati e operai. Al tempo stesso, la grande pesantezza degli orari di lavoro trovava poche giustificazioni in un mondo industriale caratterizzato da innovazioni tecnologiche e da razionalizzazioni dei processi produttivi. Mutano anche i soggetti che partecipano alle manifestazioni, vi è una sempre più forte presenza degli studenti. Il fenomeno più vistoso di questo periodo fu la fortissima emigrazione interna dalle campagne alle città e dal Sud verso il Nord, per sfuggire alla persistente realtà di sottoccupazione cronica e di miseria.
 
Nel [[1962]] prese corpo il governo monocolore DC, presieduto da [[Amintore Fanfani]], con la partecipazione attiva del PSDI e del PRI e l'astensione del PSI. Questo governo, pur non essendo propriamente di ''centro-sinistra'', attuò una serie di riforme fra cui spicca l’istituzione della [[Scuola secondaria di primo grado|scuola media unificata]], la [[nazionalizzazione]] delle industrie elettriche con la istituzione dell'[[ENEL]] e l'istituzione della ''cedolare d'acconto''.
 
=== Il centro-sinistra "organico" ===