'''I Principi di Yogyakarta''', formalmente '''I Principi di Yogyakarta per l'applicazione della leggi internazionali sui diritti umani in relatione all'orientamento sessuale e identità di genere''' (in [[Lingua inglese|inglese]]: ''The Yogyakarta Principles on the Application of International Human Rights Law in Relation to Sexual Orientation and Gender Identity'') sono somma[[diritto internazionale]] in forma di principi per protezione dei diritti umani in materia di [[LGBT]] ([[lesbismo|lesbiche]], [[gay]], [[bisessuale|bisessuali]] e [[transessuale]] o [[transgender]]) e della [[intersessualità]] contro latutta [[discriminazione]].
QuestiLa origine di questi principi è chiestila richiesta da [[Louise Arbour]] secondoe la [[Dichiarazione universale dei diritti umani]] e adottati nel congresso internazionale in Università Gadjah Mada in [[Yogyakarta]] di [[Giava]] ([[Indonesia]]) dal 6 al 9 novembre 2006 da i 29 esperti internazionali di legge sui diritti umani, includendo [[Mary Robinson]]. Questi principi afferma una norma internazionale che tutti stati devono conformarsi e è presentato al [[Consiglio ONU per i Diritti Umani]] nel [[26 marzo]] 2007. Questi principi è stimati da [[Consiglio d'Europa]] stima questi principi nel documento "Diritti Umani e Identità di Genere" nel [[29 luglio]] 2009.