Tony Esposito: differenze tra le versioni
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| Riga 4: ==Biografia== Nella sua lunga attività musicale, Esposito è riuscito ad utilizzare "le percussioni" a livelli musicali altissimi, esaltando i suoni ed i ritmi di moltissimi stili tipici di Paesi del mondo, non tralasciando mai di "esibire" la grande musicalità ed i ritmi tribali tipici della musica "partenopea". <br> Attualmente è considerato un punto fermo di riferimento per tutti quei musicisti che suonano o che si vogliono avvicinare allo studio degli  strumenti percussivi. Tony infatti ha inventato e brevettato strumenti unici come il  ==Collaborazioni== Riga 21: Alla fine del [[1985]] riceve il "Premio critica discografica" con "Kalimba de Luna" per gli oltre 5 Milioni di copie vendute nel mondo ed il prestigioso premio "Disco d'oro in Venezuela/Benelux". <br> Coautore e cantante indimenticato di quei grandi successi è stato l'amico fraterno [[Gianluigi Di Franco]] (scomparso prematuramente nel 2005), medico, psichiatra, musicoterapeuta, voce impressionante e creatore di un particolare, autorevole ed originale modo di interpretare il canto. <br> Una delle pochissime voci  delle hit italiane esportate all'estero negli anni '80, Tony Esposito, prestando l'ugola raffinata, sensuale e ricca di suggestioni antiche dell'indimenticato Di Franco, a successi come «Kalimba de luna» e «As tu as», melodie colorate da poliritmie, riuscirà a scalare le classifiche, valorizzando molte cover di miti degli anni settanta, fra cui i famosi  Nei primi posti delle classifiche di tutta Europa troviamo, infatti, in quel periodo, il singolo-cover "Papa Chico". <br> Partecipa a tre edizioni del [[Festival di Sanremo]], nel [[1987]] con "Sinuè", nel [[1990]] a fianco di [[Eugenio Bennato]] con "900 aufwiedersehen" e nel [[1993]] con i [[Ladri di Biciclette]] con "Cambiamo musica", ottenendo sempre buoni piazzamenti ed ottime vendite discografiche. <br> | |||