Protestantesimo: differenze tra le versioni

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Il '''Protestantesimo''' è una forma di [[cristianesimo]] sorta nel XVI secolo dalla [[Chiesa cattolica]] a seguito del movimento politico e religioso noto come "[[Riforma protestante]]", derivato dalla predicazione dei "riformatori", fra i quali i più importanti sono [[Martin Lutero]] e [[Giovanni Calvino]]. Il protestantesimo si caratterizza per la varietà delle confessioni di fede e delle chiese, sebbene sia possibile individuare alcuni tratti comuni, fra i quali:
 
Il termine '''"protestante"''' nacque nel 1540 in riferimento ad un gruppo di principi e città imperiali della [[Germania]] che "protestarono" contro la decisione che venne presa nel [[1529]] alla Dieta di [[Spira]] di dare corso alle deliberazioni dell'Editto di Worms del [[1521]], che proibiva la diffusione delle dottrine di Martin Lutero nel [[Sacro Romano Impero]]. Una sessione della dieta del 1526 concesse la tolleranza alle dottrine riformate fino alla indizione di un [[Concilio ecumenico]] che affrontasse la questione, ma nel 1529 la parte cattolica chiese che venisse ritirata la tolleranza anche senza aspettare un Concilio.
 
Il termine vennne poi ad indicare la generalità delle chiese sorte dalla riforma del XVI secolo, sebbene in alcuni paesi venga riferito preferibilmente ad alcune denominazioni piuttosto che ad altre.
 
Da un punto di vista teologico il protestantesimo si caratterizza per la varietà delle confessioni di fede e delle chiese, sebbene sia possibile individuare alcuni tratti comuni, fra i quali:
*l'accentuazione del rilievo della [[Bibbia]] nello stabilire la regola della fede, rispetto alla tradizione della Chiesa ('''Sola Scriptura''').
*l'enfasi sulla dottrina della "giustificazione per sola fede", cioè il ritenere che la salvezza del fedele sia derivata da un atto di fede piuttosto che da comportamenti o azioni ('''Sola Fide''')
*l'idea che la natura umana sia intrinsecamente malvagia e meritevole di distruzione, ma che l'uomo si salvi grazie al sacrificio espiatorio di Gesù, che placherebbe l'ira divina ('''Sola Gratia''')
 
Un altra caratteristica del protestantesimo storico è stata l'accentuata dipendenza dallo stato. Ciò è comuneancora nellevero per alcune monarchie nord europee, dove il [[luteranesimo]] è religione di stato, oppuree in Inghilterra, dove il sovrano è anche supremo governatore della [[Chiesa anglicana]]. Ciò era particolarmente evidente in Germania, prima della dissoluzione dell'[[Sacro Romano Impero|Impero]], dove i principi protestanti avevano autorità sulle chiese locali simile a quella dei [[vescovi]] cattolici nelle loro [[diocesi]].
 
ContemporaneamenteUna a questoterza forma "istituzionale"di èProtestantesimo, esistitanon anchedirettamente lacollegabile cosiddettaa "alaCalvino radicale"e del protestantesimoLutero, e spesso in conflitto con lole statochiese eistituzionali ancheè inla polemicacosiddetta con"ala iradicale" del riformatori più importantiprotestantesimo. Fra questi ricordiamo gli [[Anabattisti]], i [[Quaccheri]] e i [[Socinianesimo|Sociniani]]
 
Nel corso del XX secolo il Protestantesimo ha conosciuto un'evoluzione pittosto complessa e variegata. Da un lato le chiese più importanti si sono avvicinate al [[cattolicesimo]] attraverso l'[[ecumenismo]], e hanno adottato una teologia più apertaliberale e una approccio storico critico alle fonti della fede che ne ha messo in crisi la formulazione tradizionale dei riformatori. Un 'altra parte del protestantesimo ha accentuato gli aspetti più radicali, dando vita al cosiddetto [[Fondamentalismo]], diffuso soprattutto in America e da qui importato in Europa (ad esempio Pentecostali, Battisti, ecc.)