Laura Peperara: differenze tra le versioni

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Nel sonetto ''Alma Città'', musicato dallo Striggio, si loda la sua «angelica bellezza e pellegrina» e «il doce riso e 'l canto», mentre nel ''Pianta cara e gentil'', musicato dal [[Bartolomeo Carteri|Carteri]], Laura è definita niente meno che «secondo honor de la Città di Manto», dopo [[Publio Virgilio Marone|Virgilio]]. In quasi tutti i testi si ripetono i giochi di parole tra Laura, ''l'aura'' e il ''lauro'', e continue sono le lodi alla città di Mantova e al [[Mincio]] che la circonda.
 
Gli accademici autori dei testi poetici del manoscritto non sono stati identificati, tranne [[Alberto Lavezzola]], che scrisse i sonetti ''Passa 'l pensier'' e ''Se da lunge scaldar'', e dedicò «alla Signora Laura Peverari Gentildonna, et nelle lettere, et nella musica mirabilissima» altri due sonetti, ''Udiste pur del re de' fiumi altero'' e ''Fabricai forse il fuoco horrendo e fiero''.<ref>Archivio di Stato di Verona, Fondo Dionisi-Piomarta, 637: ''Rime di Alberto Lavezuola Padre nell'Academia Filarmonica''.</ref> Altri omaggi dedicati a Laura in questo periodo sono le quattro odi latine dell'accademico filarmonico [[Federico Ceruti]] ([[1531]]-[[1611]]),<ref>Archivio di Stato di Verona, Fondo Lando, Appendice, cc. 13''v''-15''r''.</ref> ''Prodiit ut primum'', ''Munere laeta'' - «tu hai riprodotto i diversi concerti dell'Olimpo pizzicando le corde col pollice veloce».<ref>«Tu chordas celeri percutens pollice Olympi / Concentus varios, quos imiteris, habes».</ref> - ''Docte Laura canens'' e ''Vere novo''.
 
L'[[8 marzo]] [[1580]] il duca di Ferrara [[Alfonso II d'Este|Alfonso II]], da un anno sposo di [[Margherita Gonzaga]], giungeva per un breve soggiorno a Mantova, dove vide «una Giovane che essendo assai bella, et oltre a ciò havendo virtù di sonare e cantare eccellentemente, gli venne desiderio di haverla a Ferrara, e giunto qua ha procurato che la Signora Duchessa la mandi a ricercar per sua Dama».<ref>Archivio di Stato di Firenze, Archivio Mediceo, f. 2899: lettera dell'ambasciatore Orazio Urbani al granduca Francesco de' Medici, marzo 1580.</ref>
 
Peperara è soprattutto famosa per aver preso parte al celebre ''[[Concerto Secreto di Margherita Gonzaga|Concerto delle Donne]]'', trio di musiciste costituitosi a [[Ferrara]]. Fu una dei membri fondatori, nel [[1580]], e vi rimase fino allo scioglimento nel [[1598]].