Episodi di Squadra antimafia - Palermo oggi (prima stagione): differenze tra le versioni

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Claudia Mares chiede aiuto a Ivan Di Meo, vice questore della sezione criminalità organizzata della squadra mobile di [[Palermo]]. Intanto viene ucciso ''Lo sciancato'', il killer responsabile dell'uccisione di Lauria, e in bocca gli viene trovato un sacchetto di piombo che nel gergo mafioso vuol dire che ha tradito. Il gruppo Duomo scopre che Alfredo Bonaiuto, dopo un viaggio alle [[Isole Cayman]], ha cominciato a condurre una vita benestante.
 
Claudia Mares e i suoi uomini ritrovano la [[fiat Panda]] rossa in un'officina e la riempono di cimici per scoprire qualcosa sul rapimento di Nicola. Dalle intercettazioni viene fuori che la famiglia mafiosa degli Abate sta acquistando molto potere. Ivan Di Meo trova alcune armi che fanno parte dell'arsenale di Michele Lopane. Rosy Abate intandointanto vuole invitare al suo matrimonio la Mares, con cui ha mantenuto rapporti amichevoli dopo che l'ha salvata da bambina, anche contro il parere dei suoi fratelli Nardo e Vito.
 
Nardo intanto sta trattando alcuni affari con Giacomo Trapani, un capomafia palermitano. Nicola intanto viene trasferito dai rapitori in una vecchia fornace inutilizzata. Claudia Mares va al matrimonio di Rosy e porta con sé Gigante e Africa travestiti da camerieri, che riprendono i presenti con una telecamera nascosta nel vassoio.
 
Claudia entra in una stanza per cercare delle prove e, per caso, sente la discussione tra un boss e un picciotto che dicono che il ragazzo della fornace deve essere ucciso. La Mares telefona allora a Ivan Di Meo che, individuata la fornace insieme ad Alfiere, interviene ma trova soltandosoltanto un cadavere sciolto nell'acido. IntandoIntanto al matrimonio, Claudia, Gigante e Africa arrestano Nardo e Vito Abate che però negano il coinvolgimento nel rapimento. Le intercettazioni fanno emergere che Nicola è ancora vivo e dove lo stanno portando i sequestratori per ucciderlo: allora Claudia e Di Meo piombano nell'officina, uccidono un rapitore dopo una sparatoria, liberano Nicola ed arrestano un altro rapitore.
 
Nicola, interrogato, spiega che la sera prima del suo rapimento era in un bar e che giocò a scacchi con Alfredo Bonaiuto, che gli infilò di nascosto dentro lo zaino un [[IPod]] contenente cose compromettenti e si scopre che il cadavere sciolto nell'acido era dello stesso Bonaiuto. Il ragazzo rivela che ha lasciato lo zaino in un armadietto della scuola ma Gigante e Africano non lo riescono a trovare perché Giacomo Trapani è arrivato prima e lo ha portato via.
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Rosy viene incaricata dal fratello Vito di prendere un quaderno in soffitta e consegnarlo a Giacomo Trapani. La ragazza, leggendolo, scopre che vi sono incollati i [[Pizzino|pizzini]] nascosti di [[Bernardo Provenzano|Provenzano]] nel quale autorizza gli "scappati" a ritornare dall'[[Stati Uniti d'America|America]] in [[Sicilia]]. Dopo lei lo consegna a Trapani. Rosy decide allora di fare ritorno a [[New York]] con il marito Salvo perché gli incubi la tormentano.
 
Nardo Abate, appena dimesso dall'ospedale, viene arrestato dal gruppo Duomo nei magazzini di un ristorante mentre è con un aguzzino del pizzo che conta i soldi e questo provoca l'odio di Rosy nei confrondi di Claudia. IntandoIntanto Vito e Michele Lopane s'incontrano per far pace ed evitare una guerra e Lopane dice ad Abate che l'imprenditore Licastro si sta ribellando al pizzo, inducendo anche gli altri negozianti a farlo e quindi deve essere eliminato.
 
Licastro scappa dalla villa sorvegliata e va al mobilificio, dove trova i suoi amici. La Mares scopre la fuga e lo segue. Intando un killer sta per sparare all'imprenditore ma Africano interviene e mette in fuga i sicari, salvando Licastro.La Mares intando scopre che Vito tradisce la moglie ed insieme ad Ivan Di Meo e ai suoi uomini, segue l'amante che li porta in un locale di una discoteca abbandonata, dove si nasconde lui, che viene arrestato. Perquisendo il locale, Viola ed Africano trovano un [[palmare]].