Le prime popolazioni a lasciare traccia dei loro insediamenti nella regione furono quelle della [[Cultura della ceramica a pettine]]. Successivamente le popolazioni [[indoeuropei|indoeuropee]] della [[Cultura della ceramica cordata]] si spostarono nell'area fondando i primi villaggi. Di una certa importanza anche la [[Cultura di Abaševo]], dal nome dell'[[Abaševo|onomima località]].I diretti antenati dei ciuvasci sono le popolazioni [[unni|unne]] dei [[bulgari]] e dei [[Suvari]] che abitavano nel [[Caucaso]] settentrionale]] tra il [[V secolo|V]] e l'[[VIII secolo]]. Tra il [[630]] ed il [[660]] sorse lungo la costa del [[Mar Nero]] la [[Grande Bulgaria]] i cui abitanti intorno al [[670]] si spostarono gradatamente lungo le rive del [[Volga]]. A sud del territorio occupato dalle popolazioni bulgare si insediarono quelle dei Suvari sfuggite all'invasione [[arabi|araba]] tra il [[732]] e il [[737]] e insediatesi lungo il corso medio del Volga. Intorno al [[IX secolo]] le popolazioni della valle del Volga si unirono dando vita ad una nuova realtà nazionale nota come [[Bulgaria del Volga]]<ref>http://www.regionirusse.it/scheda_regione.asp?ID=116&menu=m0050</ref>. È nel lento processo di assimilazioni tra bulgari e suvari avvenuto tra [[X secolo|X]] e [[XIII secolo]] che si può individuare la popolazione da cui si sono originati gli odierni ciuvasci.