Strada extraurbana secondaria: differenze tra le versioni
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L'articolo 2 del Codice della Strada identifica le strade extraurbane secondarie come ''strade ad unica carreggiata con almeno una corsia per senso di marcia e banchine''.
Questa categoria comprende quindi tutte le strade extraurbane a singola carreggiata, a prescindere da altre caratteristiche quali la presenza di intersezioni a raso, [[passaggio a livello|passaggi a livello]] o accessi privati. Nonostante ciò, sono considerate strade extraurbane secondarie anche le strade a carreggiate separate costruite in base alle precedenti norme (nello specifico ''Norma CNR-Strada tipo A.III'') che non sono classificabili come strade extraurbane principali in quanto non possiedono tutti i requisiti minimi tecnici.
Le ''Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade'' ai sensi del Codice della Strada prevedono due tipi di strade extraurbane secondarie: le C1 e le C2. Si differenziano per il fatto che le C1 sono strade extraurbane secondarie a ''traffico sostenuto'' mentre le C2 sono a ''traffico limitato''. In conseguenza di ciò la larghezza delle corsie di marcia delle C1 è pari a 3,75 metri per le C2 invece è pari a 3,50 metri. La banchina di destra delle C1 è larga 1,50 metri mentre quella delle C2 è larga 1,25 metri.<ref>{{cita web|url=http://digidownload.libero.it/luigibio/strade/DM%205%20nvembre%202001%20n.%206972.pdf|titolo=Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti}}</ref>
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