Aruspicina: differenze tra le versioni
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Prendendo la linea del Cardo e andando verso sud si delimitava la ''pars àntica'', mentre verso nord la ''pars postica''. L'intersezione delle due rette (Cardo e Decumano) ripartivano la volta celeste in quattro quadranti, ognuno dei quali era a sua volta suddiviso in quattro parti. Il cielo era così composto da 16 settori in tutto, ognuno dei quali costituiva la sede di una divinità diversa.
La ripartizione della volta celeste si rifletteva su ogni elemento, vivente e non vivente, della terra. Così, per corrispondenza, anche le viscere degli animali presentavano la stessa suddivisione. Gli aruspici predicevano il destino studiando attentamente il fegato e l'intestino (soprattutto fegato) degli animali sacrificati (in genere pecore): se osservavano segni particolari come cicatrici o altre anomalie, confrontavano il fegato con un modello bronzeo (famoso è il [[Fegato di Piacenza]], modello in bronzo riportante le ripartizioni e i nomi degli dèi) per capire a quale settore del cielo corrispondeva e, quindi, quale divinità avesse mandato quel segno (se era di buon
Gli aruspici erano vestiti con un [[mantello (indumento)|mantello]] frangiato, indossavano un alto [[cappello (abbigliamento)|cappello]] conico e tenevano in mano un particolare bastone con l'estremità a spirale chiamato ''[[lituo]]''. {{citazione necessaria|Dal loro [[abbigliamento]] deriverebbe la figura del [[mago]]}}.
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