Utente:Panjabi/Prove: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 55:
 
==Evoluzione==
Diversamente da altre specie di sciacalli che hanno avuto origine in Africa <ref name="genome"/> , lo sciacallo dorato, come il [[Canis lupus|lupo]] <ref name=HiPS>{{cite web | title= Smithsonian National Zoological Park | work= Hiding in Plain Sight | url = http://nationalzoo.si.edu/ConservationAndScience/SpotlightOnScience/fleischer2003108.cfm | accessdate = August 19, 2006 }}</ref> , fece la prima comparsa in Asia <ref name="genome"/> . Si ritiene che il diretto antenato dello sciacallo dorato sia il ''Canis kuruksaensis'', un Canide originario del [[Tagikistan]] vissuto nel Villafranchiano (periodo che va dal [[Pliocene]] Superiore al [[Pleistocene]] Inferiore <ref>Rook, L.; Martínez-Navarro, B. (2010). "Villafranchian: the long story of a Plio-Pleistocene European large mammal biochronologic unit". ''Quaternary International'' '''219''': 134. [[Digital object identifier|doi]]:10.1016/j.quaint.2010.01.007. </ref>). Un altro Canide preistorico inizialmente ritenuto uno sciacallo ancestrale, il ''Canis arnensis'', originario dell'Europa, è stato in seguito classificato come uno stretto parente del [[coyote]]. Gli sciacalli dorati probabilmente colonizzarono il continente europeo durante il [[Pleistocene]] Superiore <ref name="mammiferi">{{it icon}}[http://www.minambiente.it/opencms/export/sites/default/archivio/biblioteca/protezione_natura/qcn_14.pdf ''Mammiferi d'Italia'' by Mario Spagnesi and Anna De Marina Marinis. Ministero dell' Ambiente e della Tutela del Territorio Direzione Conservazione della Natura, Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica "Alessandro Ghigi"]</ref> .
 
==Descrizione==