IMAX: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Imax theatre melbourne.jpg|thumb|IMAX theatre al complesso del museo di [[Melbourne]]]]
[[Immagine:Guayaquil IMAX LasPenas.JPG|thumb|Una struttura ''IMAX Dome'' a [[Guayaquil]], in [[Ecuador]]]]
[[Immagine:Museo planetario Alfa Monterrey.jpg|thumb|IMAX di Museo Alfa [[Monterrey]], [[MexicoMessico]]]]
'''IMAX''' (da '''I'''mage '''Max'''imum) è un sistema di [[proiezione (cinema)|proiezione]] della [[pellicola cinematografica]] che ha la capacità di mostrare immagini con una grandezza ed una risoluzione molto superiore rispetto ai sistemi di proiezione classici.
 
Le dimensioni standard di uno schermo IMAX sono 22 metri di lunghezza e 16 di altezza, ma l'estensione dello schermo può essere anche maggiore. IMAX è il più importante sistema di proiezione di pellicola su grandi schermi ad alta risoluzione, ed attualmente negli [[Stati Uniti d'America|USA]] sta gradualmente sostituendo i [[multisala]] classici.
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[[Immagine:IMAX_camera_1.jpg|thumb|Una cinepresa dotata di tecnologia IMAX]]
[[Immagine:Xenon_IMAX_1.jpg|thumb|Una lampada di 15 kW allo [[Xeno]] usata nei proiettori IMAX]]
È intenzione di IMAX di aumentare considerevolmente la [[risoluzione (grafica)|risoluzione]] delle immagini usando [[pellicola cinematografica|pellicole cinematografiche]] più larghe e ad una risoluzione di 10000x7000. Per fare questo, il fotogramma da [[70mm]] viene esposto orizzontalmente all'interno della macchina da ripresa. Mentre le tradizionali pellicole da [[70mm]] (a scorrimento verticale) hanno una zona di immagine che è larga 48,5mm ed alta 22,1 millimetri (per il [[Todd-AO]]), con il sistema IMAX le immagini sono larghe 69,6mm e alte 48,5mm. Per esporre la pellicola alla velocità standard di 24 [[fotogramma|fotogrammi]] al secondo, la pellicola deve girare all'interno di essa ad una velocità tre volte superiore rispetto allo standard [[35mm]].
 
Far passare la pellicola di grande formato nel proiettore è stato un difficile problema tecnico da risolvere; i sistemi [[70mm]] convenzionali non erano sufficientemente stabili per l'ingrandimento x586. La proiezione nel formato IMAX ha necessitato di un numero di innovazioni. [[William Shaw]] della IMAX adattò un brevetto australiano per il trascinamento della pellicola chiamato "rolling loop" aggiungendo un "soffiatore" di aria compressa per accelerare la pellicola, e mise una lente cilindrica nel "blocco" di proiezione contro cui la pellicola venisse aspirata durante la proiezione (chiamato "appiattitore di campo"). Poiché la pellicola striscia su questa lente di appiattimento, la lente stessa è alta il doppio dell'altezza della pellicola ed è connessa ad un pistone pneumatico in modo da poter essere alzata e abbassata mentre il proiettore è acceso, senza interrompere la proiezione. In questo modo se un pezzo di polvere si stacca dalla pellicola e si attacca alla lente il proiezionista può passare sul lato pulito della lente tramite un comando. Questa lente è anche munita di "spazzola di pulizia" in feltro o materiale setoloso per eliminare la polvere durante lo spostamento in modo da mantenere pulita la proiezione.
 
I proiettori IMAX sono stabilizzati con perni, in modo che 4 perni di registrazione si inseriscono nella banda di trascinamento agli angoli del fotogramma in modo da garantire un allineamento perfetto. Mr. Shaw aggiunse dei bracci a camme per decelerare i singoli fotogrammi in modo da eliminare il microscopico tremolio durante l'assestamento della pellicola sui perni di registro. L'[[otturatore (fotografia)|otturatore]] del proiettore rimane inoltre aperto per circa il 20% in più rispetto un'attrezzatura convenzionale e la sorgente luminosa è più potente. Le grandi [[Lampada a scarica|lampade ad arco]] da 12-18 [[Chilowatt|kW]] hanno [[elettrodo|elettrodi]] cavi raffreddati ad acqua. Un proiettore IMAX di conseguenza è un apparecchio ingombrante, che pesa fino a 1,8 [[tonnellata|tonnellate]] e con un'altezza simile a quella di un frigorifero da cucina. Le [[Lampada allo xeno|lampade allo xeno]] sono costruite con un involucro di cristallo di quarzo, e sono riempite con gas xeno alla pressione di circa 25 atmosfere; per questo i tecnici devono indossare una corazza protettiva integrale quando cambiano o maneggiano queste lampade dato che le schegge di cristallo causate dall'esplosione di una lampada possono essere mortali a causa dell'elevata pressione del gas contenuto.
 
IMAX utilizza una pellicola con un substrato "[[ESTAR]]" (marchio Kodak per la pellicola rinforzata in [[Polietilene tereftalato|PET]]). Questa pellicola viene impiegata non tanto per la sua robustezza, ma per la maggiore rigidità che aumenta la precisione. La chimica di sviluppo non altera la forma o la dimensione dell'Estar e il sistema di registrazione dell'IMAX (specialmente il meccanismo a camme) non tollera variazioni di spessore o di dimensione nelle piste di trascinamento. Il formato IMAX è genericamente chiamato "15/70", visto che ha 15 perforazioni su un fotogramma di 70 mm. A causa delle dimensioni e del peso non vengono utilizzate le bobine convenzionali ma i rulli di pellicola sono adagiati su grandi piatti.
 
La pellicola IMAX non contiene tracce audio per poter utilizzare tutta l'area disponibile per l'immagine. Al suo posto il sistema IMAX impiegava un nastro magnetico separato a sei piste da 35 mm (questo sistema -- un nastro audio da 35 mm collegato ad un proiettore -- è uno standard comunemente usato per "doppiare" o inserire audio aggiuntivo nella colonna sonora dei film convenzionali). All'inizio degli anni 90 fu introdotta una sorgente audio digitale a 6 tracce sincronizzata utilizzando un preciso generatore di impulsi nello standard [[SMPTE]]. Questa variante anticipava gli attuali sistemi audio multicanale quali il [[Dolby Digital]] e il [[Digital Theater System|DTS]]. La sorgente audio digitale era un apparecchio chiamato DDP (Digital Disc Playback) nel quale la colonna sonora viene registrata su diversi cd-rom come audio digitale. Il sistema DDP è stato soppiantato praticamente ovunque dal nuovo sistema DTAC (Digital Audio Theater Control) formato da un computer su cui è installato il software proprietario DTAC sviluppato da IMAX. Il funzionamento è simile a quello del DDP con la differenza che l'audio viene prelevato direttamente da un disco fisso sotto forma di file audio non compresso contenente i 6 canali e distribuito direttamente agli amplificatori piuttosto che utilizzare un metodo di codifica quale il Dolby Digital.