Lobkowicz: differenze tra le versioni

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Con il crollo dell'Impero Austriaco la famiglia perse i propri titoli e i propri possedimenti, ma continuò a persistere genealogicamente, aiutata da questo nel fatto che nel corso dei secoli la casata si è diramata in molti rami collaterali.
 
Storicamente, il membro più famoso della famiglia Lobkowicz fu probabilmente [[Joseph Franz Maximilian Lobkowicz]] (1772-1816), patrono di [[Beethoven]]. Il compositore di [[Bonn]] gli dedicò alcuni tra i suoi più importanti lavoro, inclusa la 3^, la 5^ª e la 6^ª sinfonia e il quartetto d'archi dell'Opera 18.
 
La famiglia, nel corso della sua storia, fu molto legata alla propria terra ed alla nobiltà locale, contraendo più volte matrimoni con la prestigiosa casata boema degli [[Schwarzenberg (famiglia)|Schwarzenberg]].