Tetano: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
fix qua e là, domani destubbo |
inizio |
||
Riga 1:
{{
{{Disclaimer medico}}
{{Infobox Malattia
Riga 8:
}}
Il '''tetano''' è un malattia provocata dalla tossina prodotta da un [[batterio]], ''[[Clostridium tetani]]''. Si presenta come una [[paralisi]] [[spasmo|spastica]] che inizia da viso e collo, per poi procedere in torace e addome, ed alla fine diffondersi anche agli arti. L'infezione è
▲Si presenta come una paralisi spastica che inizia da viso e collo, per poi procedere in torace e addome, ed alla fine diffondersi anche agli arti. L'infezione è possibile attraverso tagli o ferite, anche di lieve entità, attraverso cui il ''Clostridium tetani'' può introdursi nell'organismo ospite.
== Storia ==
Riga 21 ⟶ 19:
== Epidemiologia ==
Nei paesi sottosviluppati è la prima causa di morte nel primo anno di vita ("classica" morte al 7º giorno); il tetano neonatale è infatti causato dal taglio del [[cordone ombelicale]] con un arnese contaminato, {{citazione necessaria|oppure dalla cicatrizzazione con sterco di animale, praticata sovente in Africa}}.
==Eziologia==
{{Vedi anche|''Clostridium tetani''}}
Il tetano è provocato da una [[tossina]] prodotta da ''[[Clostridium tetani]]'', un [[batterio|bacillo]] lungo circa 2-5 [[micrometri|μm]], [[colorazione di Gram|Gram positivo]], [[anerobiosi|anaerobio]], [[capsula (biologia)|acapsulato]], [[flagelli|mobile]] e [[spora (biologia)|sporigeno]]. Quest'ultima proprietà rende ragione della capacità di questo batterio di rimanere in ambienti ostili (terreno, metallo) per anni, senza perdere la capacità di [[sporulazione]]. La spora è in grado di resistere all'ebollizione per 15-90 minuti, all'essiccamento e a moltissimi disinfettanti quali [[formaldeide]], [[fenolo]] e [[etanolo]]. Le spore sono tuttavia inattivate dal caldo umido (1 ora a 150 gradi) o da disinfettanti come lo [[iodopovidone]], il [[perossido di idrogeno]], l'[[ossido di etilene]] e la [[glutaraldeide]]. Ferite contaminate da terriccio, frammenti di legno e metallo, soprattutto se profonde o lacero-contuse, costituiscono l'ambiente ideale per la trasformazione della spora nella forma vegetativa in grado di produrre due tossine, la [[tetanolisina]] e la [[tetanospasmina]] (o tossina tetanica). Mentre la prima non ha un ruolo patogenetico chiaro, la seconda è la responsabile del tipico quadro clinico, con una [[dose letale]] inferiore a 130 [[grammi|μg]]. Viene secreta come un'unica catena di 150 [[Dalton|kD]], scissa poi in due frammenti di 100 e 50 kD legate da un [[ponte disolfuro]]. La tossina viene inattivata dal calore (anche da 5 minuti a 65 °C) e dagli [[enzimi]] proteolitici, come quelli contenuti nel [[succo gastrico]]. Inoltre, posta in contatto con [[formaldeide]], si denatura, perdendo completamente il suo potere tossico; questo effetto viene utilizzato per la produzione del tossoide tetanico il cui potere immunogeno è alla base del [[vaccino]] attualmente utilizzato.
== Patogenesi ==
|