Renato Dall'Ara: differenze tra le versioni

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Negli anni del dopoguerra Dall'Ara, nonostante la sua abilità come dirigente ed uomo di calcio, non riuscì per molti anni a ripetere i successi precedenti, fino a quando, all' inizio degli [[Anni 1960|anni sessanta]], ebbe la felice intuizione di ingaggiare come allenatore [[Fulvio Bernardini]], il quale costruì la famosa squadra di cui fu detto "''così si gioca solo in paradiso''".<ref>{{cita web|url=http://www.bolognafc.it/it/go/pagine/68/--Cos%C3%AC-si-gioca-solo-in-Paradiso--.-Bologna-e-lo-scudetto-del-1964|titolo=Così si gioca solo in paradiso|accesso=14 febbraio 2009}}</ref>.
 
Il [[Campionato di calcio italiano|campionato 1963-64]], avvincente quanto nessun altro anche a causa delle vicende relative al famoso caso-doping, si concluse -prima ed unica volta nella storia del calcio italiano- con lo spareggio di Roma fra [[Bologna Football Club 1909|Bologna]] ed [[Internazionale Milano F.C.|Inter]]<ref>http://badigit.comune.bologna.it/mostre/bologna_fc/bacheca8.htm</ref>, che si doveva disputaredisputò il 7 giugno 1964. e si concluse con la vittoria dei rossoblù per 2-0. Tre giorni prima dell'incontro, il [[4 giugno]], Dall'Ara, da tempo sofferente di cuore, morì a Milano colpito da infarto mentre si trovava nella sede della [[Lega Calcio]] per una riunione preparatoria in vista della partita<ref>http://badigit.comune.bologna.it/mostre/bologna_fc/6/IMG_5013.jpg</ref>. Lo spareggio vide poi la vittoria del Bologna contro i campioni d'Europa dell'[[Internazionale Football Club|Inter]] e la conquista del settimo scudetto, quinto di Dall'Ara che purtroppo non fece in tempo a festeggiarlo.
 
ÈDall'Ara è considerato, assieme a [[Paolo Mazza]] allora presidente della [[SPAL 1907|SPAL]] e [[Raimondo Lanza di Trabia]], presidente del [[Unione Sportiva Città di Palermo|Palermo]], l'inventore della sede fissa del calciomercato.
 
Personaggio molto popolare del calcio bolognese ed italiano, si distingueva per la bonomia e l'arguzia, condite con uno spiccato accento emiliano.
 
Nel [[1983]] la città di [[Bologna]] gli ha dedicato ed intestato lo [[Stadio Renato Dall'Ara|stadio cittadinocomunale]].
 
==Note==
<references/>
 
==Bibliografia==
*{{cita libro | nome=Gianfranco | cognome=Civolani | titolo=Commendator Paradiso. Renato Dall'Ara e il giallo dello scudetto del Bologna | editore=Alberto Perdisa Editore | città=Bologna | anno=2004 | wkautore=Gianfranco Civolani | id=ISBN 978-88-8372-260-8 }}
 
{{Portale|biografie|calcio}}