Alec Issigonis: differenze tra le versioni

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|AttivitàAltre =
|Nazionalità = britannico
|PostNazionalità =  di origine [[Grecia|greca]] conosciuto come il "padre" della [[BMC Mini|Mini]]
|Immagine =
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}}
[[ImmagineFile:Morris Mini-Minor 19671959.jpg|thumb|right|La Morris[[BMC Mini|Mini]], la più nota tra le auto progettate da Alec Issigonis]]
 
[[Immagine:Morris Mini-Minor 1967.jpg|thumb|right|La Morris Mini, la più nota tra le auto progettate da Alec Issigonis]]
Alec Issigonis nacque a Smirne (oggi Izmir) allora parte dell'[[Impero Ottomano]]. Il nonno paterno, Demosthenis Issigonis, era originario dell'isola di [[Paro (Grecia)|Paro]] ed aveva acquistato la cittadinanza britannica lavorando alla costruzioni di [[Ferrovia|ferrovie]] in Turchia per conto di società britanniche. Anche il padre Constantine era cittadino britannico ed aveva studiato in [[Inghilterra]], la madre, Hulda Prokopp era invece di origine [[Germania|tedesca]].
 
In seguito alla sconfitta greca nella [[Guerra greco-turca (1919-1922)|guerra con la Turchia]] nel [[settembre]] [[1922]] i greci vennero espulsi dalla Turchia e la famiglia Issigonis riparò a [[Malta]]; nel [[1923]], alla morte del padre Alec si trasferì con la madre a [[Londra]] e seguì corsi di [[ingegneria]] al [[Università del Surrey|Politecnico di Battersea]].
 
La sua attività lavorativa iniziò nel [[1928]], partecipando alla progettazione di una [[trasmissione (meccanica)|trasmissione]] semi automatica per una piccola azienda meccanica, passando poi alla [[Humber (auto)|Humber]] di [[Coventry]] e, nel [[1936]], alle dipendenza della [[casa automobilistica]] [[Morris Garages|MG]]. È per conto di quest'azienda che Issigonis iniziò i suoi primi progetti importanti, come quello di un'auto da competizione [[sovralimentazione|sovralimentata]] e quello di una [[autovettura]] di piccola cilindrata, i cui primi studi risalgono al [[1944]].
 
Il risultato dei suoi studi ebbe luce nel [[1948]] con la presentazione ufficiale della "Minor" ma i problemi societari della Morris, in quegli anni fusasi con la [[Austin Motor Company]] crearono i presupposti per un passaggio di Issigonis ad un'altra azienda, la [[Alvis]], dove rimase sino al [[1955]] progettando una [[berlina]] sportiva [[motore a V|V8]] che non sarà però mai prodotta in serie.
 
In seguito alla crisi petrolifera del [[Canale di Suez]] del [[1956]] gli venne richiesto di riprendere mano ai progetti di un'utilitaria dai consumi ridotti e da questa esigenza aziendale nacque nel [[1959]] la prima[[BMC "Mini Minor"|Mini]], a [[trazione anteriore]] e motore trasversale, il modello che creerà la fama universale del progettista.
 
Tra gli altri progetti curati da Issigonis vi furono anche la [[Austin 1100]] con le particolari [[sospensione (meccanica)|sospensioni]] interconnesse del tipo [[Hydrolastic]] utilizzate anche nei modelli seguenti, la [[Austin 1800]] e la [[Austin Maxi]].