Settimana santa in Sardegna: differenze tra le versioni

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== Iglesias ==
La [[Settimana Santa]] ad [[Iglesias]] è curata in gran parte dall' [[Arciconfraternita del Santo Monte]][http://www.arciconfraternitasantomonteiglesias.org], nata intorno alla metà del [[1500]] e che ha fra le sue attività l'assistenza ai poveri in varie forme: assistenza fisica (fino al 1500 con l'Ospedale di San Michele), assistenza morale (i condannati a morte fino al 1850) e assistenza materiale (ancora oggi, nei limiti delle possibilità della confraternita).

Dal [[1600]] in poi le attività di culto sono i Riti della Settimana Santa ad Iglesias.
 
===Domenica delle Palme===
La Domenica delle Palme segue in tutte le parrocchie la normale liturgia.

Tradizionalmente, il Vescovo di Iglesias si reca a metà mattina nella Chiesa di San Francesco per la benedizione delle Palme, e da qui ci si reca in processione nella vicina [[Cattedrale di Santa Chiara]] per la solenne Celebrazione Liturgica.
 
===Martedì Santo===
Nella sera del Martedì Santo si tiene la [[Processione dei Misteri]]. Dalla Chiesa di San Michele (sede dell'Arciconfraternita e punto di partenza e di arrivo di molti dei riti della Settimana Santa iglesiente) esce la Croce della confraternita, l'Associazone del Santissimo Sacramento (unica associazione femminile che partecipa ai riti), seguita dai 7 simulacri (portati a spalla dagli iglesienti con l'abito da [[BabbalottisBabalottis]]) che rappresentano la passione di Gesù: L'orto degli ulivi, La Cattura, La Flagellazione, L'Ecce Homo, La salita al Calvario, La Crocifissione, e infine los Hermanos, i Germani, ossia i componenti dell'Arciconfraternita precedono il simulacro dell'Addolorata.
La processione si snoda nelle vie di [[Iglesias]], facendo due soste: poco dopo la partenza nella [[Cattedrale di Santa Chiara]], e al rientro in San Francesco, per le prediche della Passione.
 
===Mercoledì Santo===
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===Giovedì Santo===
Dopo il tramonto, dalla Chiesa di San Michele ha inizio la Processione dei Sepolcri.
La Processione, il cui arrivo è annunciato dal suono dei [[Matracconis]] suonati da giovani iglesienti, vede all'inizio il Tamburo, suonato con un particolare ritmo tradizionale, la cui origine si perde negli anni, seguito dalla Croce dell'Arciconfraternita. Subito dopo la Croce è la volta dei bambini, di entrambi i sessi, fino ai 12-13 anni di età, vestiti con l'abito tradizionale dei Babbalottis, e dell'Associazone del Santissimo Sacramento. Poi è la volta della Banda Musicale G.Verdi di Iglesias, che accompagna il rito con antiche marce funebri, seguiti dai giovani iglesienti con l'abito dei Babbalottis. Infine il simulacro dell'Addolorata, accompagnata come sempre dai confratelli del Santo Monte.
Questa processione si snoda per le vie del centro storico, e ad ogni chiesaChiesa in cui è allestito un Altare della Deposizione addobbato con i tradizionali [[Nenniris]] (vasi di germogli di grano cresciuti al buio) si ferma per permettere l'ingresso nella chiesaChiesa della Croce della confraternita, della croce dell'Associazone del Santissimo Sacramento e del simulacro dell'Addolorata.

Anche gli iglesienti compiono in questa serata compiono la visita alle Chiese del centro storico.
 
Negli anni passati, fino agli anni '70, vi erano diverse processioni in questa giornata, ognuna organizzata dalle varie Confraternite di iglesiasIglesias, che effettuavano la tradizionale visita alle Chiese. Con la scomparsa di dette Confraternite, tale tradizione purtroppo è andata persa.
 
===Venerdì Santo===
Il Venerdì mattina, dalla Chiesa di San Michele, ha inizio la Processione del Monte, che ricorda la salita di Gesù al Calvario.
E' la processione dei bambini, presenti in gran numero con l'abito tradizionale dei BabbalottisBabalottis, che suonano le tradizionali Matracche dal suono inconfondibile. La processione è molto simile a quella del Giovedì Santo: i Matracconis in testa, seguiti dal tamburo e dalla Croce dell'Arciconfraternita. Poi, come detto, i piccoli Babbalottis Iglesienti, seguiti dall'Associazone del Santissimo Sacramento. Dopo vi sono i simulacri di Gesù che sale al Calvario e quello dell'Addolorata, come sempre accompagnata dai Confratelli del Santo Monte.
Anche in questa processione si compie la visita alle Chiese del centro storico, ma il percorso è un po' diverso rispetto a quello delle altre processioni, perchè in parte si snoda nella parte "alta" del centro storico.
 
Il Venerdì sera è la volta della processione più antica e più attesa da tutti gli iglesienti:la Processione del Descenso.
Dopo il tramonto, l'inizio della processione è come gli altri giorni: In testa i Matracconis, poi il tamburo e la Croce dell'Arciconfraternita, i piccoli Babbalottis, l'Associazone del Santissimo Sacramento e la Banda Musicale G.Verdi di Iglesias. Comincia poi la parte "storica" della processione: is Vexillas, due grandi drappi dipinti che raccontano i momenti salienti della passione di Gesù, seguiti da "Is Varonis" [[Giuseppe D'Arimatea]] e [[Nicodemo]], che portano tra le mani il martello e le pinze serviti per deporre Gesù morto dalla Croce. Dietro di loro due servi, anonimi, che portano in spalla le scale per la deposizione, seguiti dalla [[Maddalena]] e [[San Giovanni]], entrambi impersonati da due bambini maschi. Infine la Lettiga nel quale è deposto un bellissimo simulacro ligneo del Gesù morto, seguita dalla Addolorata, che porta stretta nel petto la corona di spine del Figlio.
 
===Sabato Santo===
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===Domenica di Pasqua===
La mattina di Pasqua, dalla Chiesa di San Giuseppe e dalla [[Cattedrale di Santa Chiara]] partono due processioni, la prima con la Madonna, accompagnata dalla Banda G.Verdi di Iglesias, la seconda con Gesù Risorto. Le due processioni seguiranno percorsi diversi per poi arrivare nella piazza Sella, all'incrocio con corso Matteotti. Qui avverrà S'Incontru: le antiche Croci della Confraternita di San Giuseppe (oramai non più esistente) prima, e i due simulacri poi, si saluteranno per 3tre volte al segnale dato da una bandierina al centro del percorso.
Dopo il terzo saluto, l'applauso della folla e le musiche festanti della Banda accompagneranno i due simulacri nella [[Cattedrale di Santa Chiara]] con un'unica processione.
 
==Oliena==