Via Augusta: differenze tra le versioni

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[[File:Spain.Catalonia.Roda.de.Bara.Arc.Bera.jpg|thumb|right|250px|Arco di Barà lungo la via Augusta presso il comune spagnolo di [[Roda de Barà]]]]
La '''Via Augusta''' era una antica [[strada romana]] lunga circa 1.500 km che attraversava la [[Spagna romana|Spagna]], dal [[Colle di Panissars]] sui [[Pirenei]], a [[Cadice|Gades]] sulla costa [[atlanticoOceano Atlantico|Atlantica]] della [[Hispania Baetica]]. Era la strada romana più importante della [[penisola iberica]], una vera e propria spina dorsale che partendo dai Pirenei, ove si collegava alla [[via Domizia]] presso ''Deciana'' (attuale [[La Jonquera]]), attraversava interamente le provincie della [[Hispania Citerior]] e [[Hispania Ulterior]] fino all'Atlanico. La strada ebbe nel tempo vari nomi (''[[via Herculea|Vía Hercúlea]]'', ''Vía Heráclea'', ''Camino de Anibal''), ma deve il suo nome attuale, con il quale è universalmente conosciuta, all'imperatore [[Augusto]] che tra l'8 e il 2 a.C. fece realizzare importanti aggiustamenti e ampliamenti facendone quindi un importante mezzo di comunicazione e di scambi commerciali tra le città ed i porti del Mediterraneo.
 
Il percorso seguito dalla strada ci viene indicato da vari documenti e reperti storici, fra questi l'[[Itinerario Antonino]] e i [[Vasi di Vicarello]] che indicano le varie [[mansiones]] lungo la strada e la relativa distanza in [[miglia romane]].
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==Tracciato==
[[File:Pont del Diable de Martorell.jpg|thumb|right|250px|Pont del Diable sul Llobregat a Martorell]]
La via Augusta iniziava poco a sud del Col de Panissars, presso ''Deciana'', attuale [[La Jonquera]], e si dirigeva verso sud attraversando l'[[Alt Empordà]] e il [[Gironès]], giunta nella zona di [[Tordera]] si dirigeva verso ovest biforcandosi, un ramo correva lungo la costa attraversando il [[Maresme]] lungo il percorso dell'attuale [[Autopista C-32]] fino a ''Barcino'' ([[BarcelonaBarcellona]]), l'altro ramo proseguiva più internamente nel [[Vallès Occidental|Vallès]] fino a ''Ad Fines'' (odierna [[Martorell]]) ove attraversava il [[Llobregat]] sul ''Ponte del diavolo''.
Dopo ''Ad Fines'' i due rami si riunivano e la strada proseguiva parallelamente alla costa, passava per l'Arco di Barà e giungeva a ''Tarraco'' (o ''Tarraconem ''), l'odierna [[Tarragona]], quindi proseguiva per ''Dertosa'' ([[Tortosa]]) dove attraversava l'[[Ebro]], ed entrava nei territori dell'attuale [[Comunità Valenciana]]. Qui attraversava ''Intibilim'' ([[Traiguera]]), [[Saguntum]] ([[Sagunto]]), e giungeva all'importante porto di ''Valentia'' ([[Valencia]]).
 
A ''Valentia'' la strada si separava dal litorale dirigendosi verso l'interno per ''Saetabis'' ([[Xàtiva]]), mentre un ramo secondario proseguiva lungo la costa fino a ''Cartago Nova'' ([[Cartagena (Spagna)|Cartagena]]. Il ramo principale attraversava il territorio dell'attuale [[La Mancia]], quindi entrava nella valle del [[Guadalquivir]] (antica provincia della [[Betica]], odierna [[Andalusia]]), passando per ''II Solaria'' ([[Montizón]]), ''Castulo'' ([[Linares (Spagna)|Linares]]), ''Ad Novlas'' ([[Villanueva de la Reina]]), ''Cordubam'' ([[Cordova]]), ''Carmonam'' ([[Carmona (Spagna)|Carmona]]), ''Hispalim'' ([[Siviglia]]), e giungeva quindi a ''Gades'' ([[Cadice]]).
 
Di seguito sono indicare, da nord a sud, le principali stazioni si sosta e le città incontrate lungo la strada. I toponimi sono indicati con il nome latino in corsivo e il nome attuale fra parentesi.