Si osserva nella parte meridionale della costellazione, poco a nord del brillante [[ammasso aperto]] [[NGC 6231]], il quale si trova pure nel medesimo ambiente galattico; può essere fotografata con facilità utilizzando un [[telescopio]] e filtri adatti al rilevamento dell'[[idrogeno]] ionizzato. La sua [[declinazione (astronomia)|declinazione]] è moderatamente australe e ciò fa sì che nell'emisfero settentrionale possa essere osservata solo a partire dalle regioni temperate medio-basse.
Si tratta di una [[regione H II]] che riceve direttamente la radiazione delle stelle massicce dell'associazione [[Scorpius OB1]], di cui NGC 6231 costituisce il nucleo centrale. La principale stella ionizzante sarebbe, secondo uno studio del [[1984]], la [[gigante blu]] HD 152723, di classe spettrale O6;<ref name="Avedisova1984">{{cita pubblicazione|autore=Avedisova, V. S.; Kondratenko, G. I.|titolo=Exciting stars and the distances of the diffuse nebula|url=http://adsabs.harvard.edu/abs/1984NInfo..56...59A|rivista=Nauchnye Informatsii|volume=56|pagine=59|anno=1984|accesso=[[16 ottobre]] [[2010]]}}</ref> in questo studio si suggerisce inoltre una seconda stella, HD 332417, il cui numero probabilmente contiene un errore, dal momento che questa stella si trova in un'altra regione di cielo. Altre fonti insuggeriscono effettiche suggerisconola sorgente ionizzante invecesia la stella HD 322417 (la quale probabilmente Avedisovaè intendevada questaintendersi stellacome la stessa che lo studio del 1984 intendeva riportare<ref>[http://galaxymap.org/cgi-bin/rcw.py?s=111 Sky-Map.org - RCW Catalogue (from 111 to 120)]</ref>), anch'essa di classe O5 o O6, anche se questa potrebbe trovarsi a una distanza superiore rispetto alla regione di Scorpius OB1.<ref name="Walborn1982">{{cita pubblicazione|autore=Walborn, N. R.|titolo=Two-dimensional spectral classifications for O stars in the southern Milky Way|url=http://adsabs.harvard.edu/abs/1982AJ.....87.1300W|rivista=Astronomical Journal|volume=87|pagine=1300-1303|anno=1982|mese=settembre|doi=10.1086/113216|accesso=[[16 ottobre]] [[2010]]}}</ref> Nella regione sono presenti una sessantina di sorgenti di varia natura, fra cui spiccano 19 sorgenti di [[radiazione infrarossa]] identificate dall'[[IRAS]] e 8 [[maser]], fra cui 5 [[idrossido|OH]], uno ad [[acqua]] e uno a [[metanolo]]; alla nube sarebbe associata anche la [[stella Be]] MCW 1264 (HD 152291), una [[stella gigante brillante|gigante brillante]] blu con forti emissioni.<ref name="Avedisova2002">{{cita pubblicazione|autore=Avedisova, V. S.|titolo=A Catalog of Star-Forming Regions in the Galaxy|url=http://adsabs.harvard.edu/abs/2002ARep...46..193A|rivista=Astronomy Reports|volume=46|numero=3|pagine=193-205|anno=2002|mese=marzo|doi=10.1134/1.1463097|accesso=[[16 ottobre]] [[2010]]}}</ref> Uno studio del [[2003]] ha individuato in questa regione anche tre giovani ammassi profondamente immersi nei gas della nube e pertanto emananti radiazione infrarossa; questi ammassi, l'ultimo dei quali appare meno ricco, sono catalogati con le sigle [DBS2003] 113, 114 e 117.<ref name="Dutra2003">{{cita pubblicazione|autore=Dutra, C. M.; Bica, E.; Soares, J.; Barbuy, B.|titolo=New infrared star clusters in the southern Milky Way with 2MASS|url=http://adsabs.harvard.edu/abs/2003A%26A...400..533D|rivista=Astronomy and Astrophysics|volume=400|pagine=533-539|anno=2003|mese=marzo|doi=10.1051/0004-6361:20030005|accesso=[[16 ottobre]] [[2010]]}}</ref>