Le notizie sui primi anni della vita di Martino Rota sono pressoché inesistenti: si sa solo che nacque a [[Sebenico]] in [[Dalmazia]], all'incirca nel 1520.
Nel 1540 lo si trova a [[Roma]], ove lavora assieme a [[Cornelius Cort]] (del quale fu forse aiutante), producendo una serie di opere sullo stile di [[Marcantonio Raimondi]]., hefra engravedle afterquali thela latterserie thedel seriesCristo ofe Christdei anddodici the Twelve Apostles (BApostoli. 16).Non Heprodusse made no original engravings but transcribed onopere copperoriginali, byma etchingcopiò orsu withmetallo the- burin,utilizzando thele workstecniche ofdell'incisione Lucao Penni,del Raphael and Michelangelo. His most famous work is a very reduced copy of the Last Judgement (B.bulino 28-1)byle Michelangelo.opere Lasciatadi lavari cittàautori, siprincipalmente stabilìquelle perdi un[[Luca breve periodo aPenni]], [[FirenzeRaffaello]],ed infine - dal 1558 - ae [[VeneziaMichelangelo]],. oveLa creòsua unaopera seriepiù nota di incisioniquesto tratteperiodo dallefu opereuna dicopia del [[Tiziano]],Giudizio oltre a svariate [[mappa|mappeuniversale]] e vedute di Venezia e di altre cittàMichelangelo.
Lasciata la città, Rota si stabilì per un breve periodo a [[Firenze]], ed infine - dal 1558 - a [[Venezia]], ove creò una serie di incisioni tratte dalle opere di [[Tiziano]], oltre a svariate [[mappa|mappe]] e vedute di Venezia e di altre città. Nel 1568 si spostò infine a Vienna, dove lavorò alla corte dell'imperatore Rodolfo prevalentemente come pittore e scultore.