Francesco Proietti Cosimi: differenze tra le versioni

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'''Francesco Cosimi Proietti''' ([[Subiaco]] [[8 settembre]] [[1951]]) è un uomo politico italiano.
 
Segretario provinciale a [[Roma]] di [[Alleanza Nazionale]], è il segretario particolare di [[Gianfranco Fini]]. Componente della Commissione nazionale di AN, è inoltre presidente di "''Livata 2001''", società che gestisce gli impianti dell'[[Monte Livata|omonimo monte]].
 
Recentemente è coinvolto nelle indagini avviate dal GIP di Potenza e che vedono coinvolto anche il Principe [[Vittorio Emanuele di Savoia]], in quanto molte sue conversazioni compromettenti appaiono nelle intercettazioni telefoniche ordinate dalla magistratura e sono state pubblicate su numerosi quotidiani nazionali.
Ruolo chiave per ottenere le licenze dai Monopoli di Stato è, secondo l'accusa, quello di Salvatore Sottile e di Francesco Proietti Cosimi, rispettivamente portavoce e segretario di [[Gianfranco Fini]]. Scrive il Gip: «Non sfugge che Sottile, da profondo conoscitore della realtà siciliana, abbia in più occasioni mostrato, colloquiando col suo "socio" Tullio Ciccolini, di essere perfettamente a conoscenza degli illeciti interessi perseguiti dal Migliardi e dai suoi sodali, e che, ciò nonostante, non si sia fatto alcuno scrupolo nel coinvolgere la Vice-Presidenza del Consiglio dei Ministri, quale organo mediatore dei suddetti illeciti interessi dello stesso Migliardi».
 
[[Categoria:Biografie|Cosimi Proietti, Francesco]]