Inula helenium: differenze tra le versioni

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* ''Helenium grandiflorum'' Gilib.
* ''Inula anthelminthica'' Salisb. (1796)
* ''Inula grandiflora'' S.F. Gray (1821), non Willd.
 
 
=== Specie simili ===
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== Etimologia ==
Il nome generico (''Inula'') potrebbe derivare da un analogo vocabolo latino usato dai [[Romani]] per indicare proprio queste piante. Altri Autori propongono un'altra [[etimologia]] : una derivazione da un vocabolo greco ''enàein'' (= purificare) facendo riferimento ovviamente alle presunte proprietà mediche della pianta<ref name=Motta>{{cita libro|Giacomo | Nicolini | Enciclopedia Botanica Motta| 1960| Federico Motta Editore | Milano }}</ref>.<br />
Il nome specifico (''helenium'') potrebbe derivare da [[Elena (mitologia)|Elena]] : ci sono delle leggende che collegano questa pianta alla moglie di [[Menelao (mitologia)|Menelao]]<ref name=Wikien>{{cita web|url=http://en.wikipedia.org/wiki/Inula_helenium|titolo=Wikipedia,the free encyclopedia|accesso=02-06-2009}}</ref>.<br />
Il binomio scientifico attualmente accettato (''Inula helenium'') è stato proposto da [[Carl von Linné]] (Rashult, 23 maggio 1707 – [[Uppsala]], 10 gennaio 1778) biologo e scrittore svedese, considerato il padre della moderna [[classificazione scientifica]] degli organismi viventi, nella pubblicazione ''[[Species Plantarum]]'' del 1753.<br />
In lingua tedesca questa pianta si chiama ''Echter Alant''; in francese si chiama ''Inule hélénie''; in inglese si chiama ''Elecampane''.
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=== Foglie ===
Tutte le foglie sono irregolarmente dentate (o seghettate quelle superiori) con margini callosi, [[Glossario botanico#P|pubescente]]-scabre sulla pagina superiore, mentre sono [[Glossario botanico#T|tomentose]] sulla pagina inferiore. Lungo il fusto sono disposte in modo alterno.
* Foglie [[Glossario botanico#B|basali]]: le foglie inferiori (o radicali) hanno una forma ovato-spatolata oppure [[Glossario botanico#O|oblunga]], e sono lungamente [[Picciolo|picciolate]]. Dimensioni delle foglie inferiori : larghezza 10 – 20 cm; lunghezza 40 - 80 cm.
* Foglie [[Glossario botanico#C|cauline]]: le foglie superiori sono [[sessilità|sessili]] e [[Glossario botanico#A|amplessicauli]], a forma [[Glossario botanico#L|lanceolata]]. Dimensioni delle foglie [[Glossario botanico#C|cauline]] : larghezza 5 – 8 cm; lunghezza 10 - 25 cm.
=== Infiorescenza ===
[[File:Inula helenium ENBLA03.jpeg|220px|thumb|Infiorescenza<br /><small>Località : "Giardino Botanico delle Alpi Orientali", Monte Faverghera (BL), 1500 m s.l.m. - 13/8/2007</small>]]
L'[[infiorescenza]] è formata da grandi [[Glossario botanico#C|capolini]] sia solitari ma anche in formazioni [[Corimbo|corimbose]] che normalmente sovrastano l'apparato fogliare. La struttura dei [[Capolino|capolini]] è quella tipica delle ''[[Asteraceae]]'' : un [[Peduncolo (botanica)|peduncolo]] sorregge un [[Glossario botanico#I|involucro]] emisferico (che in questo caso è nudo e [[Glossario botanico#F|fimbriato]], ma cigliato) composto da più [[Glossario botanico#S|squame]] (in 3 - 4 serie ) [[Glossario botanico#E|embricate]], [[Glossario botanico#T|tomentose]], che fanno da protezione al [[Glossario botanico#R|ricettacolo]] basale sul quale s'inseriscono due tipi di fiori : quelli esterni [[Glossario botanico#L|ligulati]] (di colore giallo dorato) e quelli interni [[Glossario botanico#T|tubulosi]] (di colore giallo accentuato). Le [[Glossario botanico#S|squame]] esterne, carnose alla base, si presentano con una appendice fogliacea di forma ovalo-acuta, spatolata e ricurva verso l'esterno; quelle interne sono progressivamente più ristrette. Diametro dell'[[Glossario botanico#I|involucro]] : 30 – 40 mm. Dimensione delle [[Glossario botanico#S|squame]] esterne di tipo fogliaceo : larghezza 3 – 8 mm; lunghezza 12 – 20 mm.
=== Fiore ===
[[File:Inula helenium ENBLA02.jpeg|220px|thumb|Il fiore<br /><small>Località : "Giardino Botanico delle Alpi Orientali", Monte Faverghera (BL), 1500 m s.l.m. - 13/8/2007</small>]]
I fiori sono [[Glossario botanico#E|ermafroditi]], [[Glossario botanico#Z|zigomorfi]], tetra-ciclici (formati cioè da 4 [[Glossario botanico#V|verticilli]]: [[Glossario botanico#C|calice]] – [[corolla]] – [[androceo]] – [[Gineceo (botanica)|gineceo]]) e pentameri ([[Glossario botanico#C|calice]] e [[corolla]] formati da 5 elementi). Sono inoltre [[Glossario botanico#E|ermafroditi]], più precisamente i fiori del raggio (quelli [[Glossario botanico#L|ligulati]]) sono femminili; mentre quelli del disco centrale ([[Glossario botanico#T|tubulosi]]) sono bisessuali. I fiori sono profumati. Diametro del [[Glossario botanico#C|capolino]] : 6 – 7 cm.
* [[Formula fiorale]] :
:::'''* K 0, C (5), A (5), G 2 (infero)'''<ref>{{cita web|url=http://www.dipbot.unict.it/sistematica/Index.html| titolo=Tavole di Botanica sistematica | accesso=01-06-2009}}</ref>
 
* [[Fiore delle angiosperme|Calice]]: i [[sepali]] sono ridotti ad una coroncina di [[Glossario botanico#S|squame]].
 
* [[Fiore delle angiosperme|Corolla]]: i fiori periferici ([[Glossario botanico#L|ligulati]]) sono nastriformi (provvisti di lunghe linguette – sono decisamente più lunghi dell'[[Glossario botanico#I|involucro]]), raggianti, terminanti con due dentelli e disposti su un unico rango; il loro numero varia da 50 a 100. Quelli del disco centrale ([[Glossario botanico#T|tubulosi]]) hanno delle [[corolla|corolle]] tubulari a 5 denti. Dimensione delle [[Glossario botanico#L|ligule]] : larghezza 1 – 2 mm; lunghezza 3 cm.
 
* [[Fiore delle angiosperme|Androceo]]: gli [[stami]] sono 5 con dei [[Glossario botanico#F|filamenti]] liberi; le [[antere]] invece sono saldate fra di loro e formano un manicotto che circonda lo [[Glossario botanico#S|stilo]]. Le [[antere]] alla base sono prolungate in una appendice filiforme.
 
* [[Fiore delle angiosperme|Gineceo]]: lo [[Glossario botanico#S|stilo]] è unico con uno [[Glossario botanico#S|stimma]] profondamente bifido ma appiattito e cigliati all'apice; l'[[Ovario (botanica)|ovario]] è [[Glossario botanico#I|infero]] e [[Glossario botanico#L|uniloculare]] formato da due [[Glossario botanico#C|carpelli]] concrescenti e contenente un solo [[Glossario botanico#O|ovulo]].
* Fioritura : da luglio a ottobre
* [[Impollinazione]] : tramite [[Farfalle e falene endemiche dell'Italia|farfalle]] (anche farfalle notturne) e [[Apis|api]].
=== Frutti ===
[[File:Inula_helenium_HabitusFruits_BotGardBln0906Inula helenium HabitusFruits BotGardBln0906.jpg|220px|thumb|I frutti]]
I [[Frutto|frutti]] sono degli [[Achenio|acheni]] [[Glossario botanico#G|glabri]] con quattro o cinque costolature; sono provvisti di [[Pappo (botanica)|pappo]] senza coroncina a setole dentate disposte su un unico rango (numero delle setole : 50 - 60). Dimensione degli [[achenio|acheni]] : 5 – 10 mm. Lunghezza delle setole : 6 – 10 mm.
 
== Distribuzione e habitat ==
* Geoelemento : il tipo [[Corologia|corologico]] (area di origine) è [[Corologia#Corotipi della flora italiana|'''Orofita - Sud Est Europeo''']] ma anche secondo altri Autori [[Corologia#Corotipi della flora italiana|'''Ovest Asiatico''']]. Non tutti gli Autori sono concordi col [[Corologia|tipo corologico]] di questa pianta : alcuni affermano che sia originaria dell'[[Asia centrale]] e che nei nostri territori sia stata coltivata nei tempi passati per scopi medicinali e poi diffusasi spontaneamente nel [[bacino del [[Mediterraneo]]<ref>{{cita libro|autore=Sandro Pignatti |wkautore=Sandro Pignatti |titolo=Flora d'Italia |anno=1982 |editore=Edagricole |città=Bologna |lingua= |id=ISBN 88-506-2449-2}}</ref>.
 
* Diffusione : in [[Italia]] è presente al nord, al centro e in parte nell'[[Italia]] meridionale]]. In particolare sull'arco alpino è possibile trovarla con una certa frequenza nella provincia di [[Como]] (in altre aree è considerata rara). In [[Europa]] è diffusa soprattutto nelle zone meridionali. Sui rilievi europei è presente nei [[Vosgi]], [[Foresta Nera]], [[Pirenei]], [[Massiccio Centrale]], [[Massiccio del Giura]], [[Carpazi]] e [[Monti Balcani]].
 
* Habitat : predilige i luoghi ruderali e boscaglie umide, ambienti cedui e fossi; ma anche i prati e pascoli igrofili. Il [[Substrato (ecologia)|substrato]] preferito è sia [[Calcare|calcareo]] che [[Silice|siliceo]], con terreno a [[pH]] neutro e alti valori nutrizionali e mediamente umido.
 
* Diffusione altitudinale : sui rilievi queste piante si possono trovare dai 500 ai 1200 {{m s.l.m.}}; frequentano quindi i seguenti piani vegetazionali : [[Flora alpina|collinare]] e [[Flora alpina|montano]].
 
== Fitosociologia ==
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{{Disclaimer medico}}
=== Farmacia ===
* Sostanze presenti: piccole quantità di [[Olio essenziale|olio etereo]] insieme con 1 &nbsp;– 3% di sostanza cristallina (questa è l'essenza dell'Inula). Sono presenti inoltre alte percentuali (19 - 45%) di [[inulina]]<ref name=Motta/>. Alcune sostanze di questa pianta (come i [[lattoni sesquiterpenici]]) possono causare [[Dermatite allergica|dermatiti allergiche]] da contatto; elevate quantità di queste sostanze possono causare vomito e diarrea.
* Proprietà curative: un tempo la radice di questa pianta veniva usata dai medici come stomachica (agevola la funzione digestiva), vermifuga (elimina i vermi intestinali), tonica (rafforza l'organismo in generale), [[Diuretici|diuretica]] (facilita il rilascio dell'urina) e risolutiva in generale. Queste piante hanno inoltre delle proprietà balsamiche calmanti della tosse (bronchite acuta e cronica). Come uso esterno viene indicata valida per risolvere problemi della pelle come [[eczema]] oppure [[herpes]] (ma anche punture di insetti). Recentemente è stata dimostrata anche una certa attività [[Antibiotico|antibatterica]]<ref name=Wikien/>.
* Parti usate: soprattutto la radice dalla quale si ricavava conserve, estratti e acqua distillata. Periodo di raccolta : autunno o inizio primavera da piante adulte.
=== Giardinaggio ===
L'utilità delle piante di questa scheda si estende anche al giardinaggio e alla ornamentazione tramite fiore reciso. Anche se il loro aspetto è un po' grossolano sono facili da coltivare ed hanno un forte sviluppo vegetativo.
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=== Cucina ===
Nell'antichità veniva usata per preparare alcuni liquori e bevande a base di vino. In [[Francia]] e [[Svizzera]] è utilizzata nella fabbricazione dell'[[assenzio]].
 
 
== Note ==
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{{portale|biologia|botanica}}
[[Categoria: Asteraceae]]
[[Categoria:Piante medicinali e officinali]]
 
[[Categoria: Asteraceae]]
<!-- http://vs.aka-online.de/cgi-bin/globalwpsearch.pl? -->
[[Categoria:Piante medicinali e officinali]]
 
[[ar:جذر الراسن]]