7th Armoured Division: differenze tra le versioni
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|battaglie= [[Campagna del Nord Africa]]<br /> [[Operazione Compass]]<br />[[Operazione Battleaxe]]<br />[[Operazione Crusader]]<br />[[Battaglia di al Gazala]]<br />[[Battaglia di Alam Halfa]]<br />[[Seconda battaglia di El Alamein]]<br />[[Campagna d'Italia (seconda guerra mondiale)|Campagna d'Italia]]<br />[[Sbarco in Normandia]]<br />[[Battaglia di Villers-Bocage]]<br />[[Operazione Goodwood]]<br />[[Sacca di Falaise]]
|anniversari=
|decorazioni=
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|Colonel_in_Chief=
|descrizione_Colonel_in_Chief=
|comandanti_degni_di_nota=Magg. Gen.[[Percy Hobart]], Magg. Gen.[[Richard O'Connor]], Magg. Gen.[[William Gott]], Magg. Gen.[[John Charles Campbell|John C.Campbell]]<br />Magg. Gen. [[Frank Messervy]]<br />Magg. Gen. [[John Harding]]
<!-- Simboli -->
|simbolo=
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== Storia ==
=== Fondazione ===
Gli elementi della futura 7ª Divisione Corazzata arrivarono in [[Vicino Oriente]] nel [[1938]], per incrementare il numero di forze britanniche in [[Egitto]].
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Nell'autunno [[1940]], [[Winston Churchill]] inviò significativi rinforzi alle truppe britanniche schierate in [[Egitto]]; in particolare arrivarono (dopo un lungo viaggio per la rotta del [[Città del Capo|Capo]]), tre nuovi reggimenti corazzati (''2°'' e ''6° Royal Tank Regiment'', dotati di carri medi [[Cruiser Mk III|Cruiser]]; e ''7° Royal tank Regiment'', equipaggiato con i carri pesanti da fanteria [[Mk II Matilda|Matilda]]) che permisero di raddoppiare la forza della 7ª Divisione corazzata, costituendo due brigate corazzate distinte (la 7ª leggera con i tre reggimenti ''Ussari'', e la 4<sup>a</sup> pesante con tre reggimenti corazzati del ''Royal Tank Regiment'').
=== Nord Africa ===
Nel mese di [[dicembre]] del [[1939]] il Generale Hobart fu sostituito dal Generale [[Michael O'Moore Creagh]].
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Le forze italiane si erano dimostrate così deboli che Hitler decise di inviare rinforzi ai suoi alleati, l'[[Afrika Korps]], sotto il comando del Generale [[Erwin Rommel]].
La WDF si trasformò in [[XIII Corpo d'Armata (Gran Bretagna)|XIII Corpo d'Armata]], una delle parti dell'[[Ottava Armata britannica
A partire dal [[giugno]] [[1941]], 7ª Divisione Corazzata, completamente ricostituita e al comando dell'energico e rispettato generale [[William Gott]], rientrò in campo partecipando con distinzione alla deludente [[Operazione Battleaxe]] e soprattutto alla grande [[Operazione Crusader]] del [[novembre]] [[1941]] che, dopo alterne vicende, si concluse con una sofferta vittoria britannica e con la riconquista della [[Cirenaica]].<br />
Durante questa battaglia, la divisione corazzata, costituita ora da tre brigate corazzate (4ª, 7ª e 22ª) e equipaggiata con 470 carri armati leggeri e medi ([[M3/M5 Stuart|Stuart]] e [[Mk VI Crusader|Crusader]]) costituì la punta di lancia dell'attacco e si scontrò, durante una serie di confuse e cruente "mischie" corazzate contro i [[panzer]] dell'Afrikakorps e contro i più deboli carri armati italiani (che, inquadrati nella [[Divisione Ariete]], si batterono coraggiosamente a [[Bir el Gobi]], riuscendo inizialmente a respingere la 22nd Armoured Brigade).
Dopo aver perso nel [[gennaio]] [[1942]], la 7ª Brigata corazzata (trasferita in [[Birmania]]), la divisione corazzata, ridotta a due brigate meccanizzate, prese quindi parte a tutte le successive battaglie in Africa Settentrionale, comprese le due battaglie di [[El Alamein]] ([[Prima battaglia di El Alamein|Prima]] e [[Seconda battaglia di El Alamein|Seconda]]), più la [[Battaglia di Alam Halfa]]. Partecipò anche alle operazioni in [[Operazione Pugilist|Tunisia]] nel [[1943]].
=== Italia ===
La [[divisione]] non faceva parte della forza per la [[Operazione Husky|liberazione della Sicilia]], ma fu utilizzata molto intensamente nella battaglia per la [[Campagna d'Italia (seconda guerra mondiale)|liberazione dell'Italia]]. Il [[15 settembre]] [[1943]] venne mandata a [[Salerno]] per respingere pesanti contrattacchi tedeschi, in quel periodo faceva parte del [[X Corpo d'Armata (Gran Bretagna)|X Corpo inglese]] all'interno della [[Quinta Armata (Stati Uniti)|Quinta armata americana]] sostenuta dalla [[46ª Divisione di Fanteria (Gran Bretagna)|46ª Divisione britannica]], andando in direzione di [[Napoli]] e liberando la città. I Topi del Deserto, che erano abituati a combattere nel deserto, si trovarono in difficoltà nelle strade italiane. Grazie alla [[divisione]], che disponeva di equipaggiamento da ponte, molte unità alleate riuscirono ad attraversare il fiume Volturno.
=== Europa del Nord ===
[[File:Hamburg Liberation 02.jpg|thumb|right|250px|Un carro armato ''Cromwell'' della 7<sup>a</sup>Divisione corazzata britannica nelle vie di [[Amburgo]] nel maggio 1945.]]
La divisione prese parte anche alla [[Fronte occidentale (seconda guerra mondiale)|campagna in Europa del 1944-45]]; dopo essere sbarcata in [[Normandia]] già nei primi giorni dopo il [[Sbarco in Normandia|''D-Day'']] ([[6 giugno]] [[1944]]), la famosa formazione corazzata inglese partecipò a tutte le fasi della dura battaglia per la conquista di [[Caen]]. Durante questi scontri contro le temute [[Panzerdivision]] tedesche non ottenne sempre i risultati sperati, venendo respinta a [[Battaglia di Villers-Bocage|Villers-Bocage]] e partecipando con gravi perdite alla fallita [[Operazione Goodwood]].
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Dopo lo sfondamento americano del fronte di Normandia ([[Operazione Cobra]]), anche la 7ª Divisione corazzata partecipò all'inseguimento generale dei resti in rotta dell'esercito tedesco dell'Ovest ed entrò rapidamente in [[Belgio]] ([[settembre]] [[1944]]). Durante la campagna finale la divisione si misi nuovamente in mostra e terminò vittoriosamente la guerra nel [[maggio]] [[1945]] nella [[Germania]] Nord-occidentale conquistando il grande porto di [[Amburgo]].
== Note ==
<references />
== Bibliografia ==
* Delaforce, Patrick. ''Churchill's Desert Rats: From Normandy to Berlin with the 7th Armoured Division'', Sutton Publishing, 2003
* Forty, George. ''Battle Zone Normandy: Villers Bocage''. Sutton Publishing, London, 2004. ISBN 0-7509-3012-8
* Fortin, Ludovic. ''British Tanks In Normandy'', Histoire & Collections (30 Nov 2004). ISBN 2-915239-33-9
* Foster, R.C.G. ''History of The Queens Royal Regiment: Volume VIII 1924-1948'', Gale and Polden, 1953
* Graham, Andrew ''Sharpshooters at War'', The Sharpshooters Regimental Association, 1964
* {{cite book|authorlink=| first=Thomas L.| last=Jentz| coauthors=| title=Tank Combat In North Africa: The Opening Rounds, Opertions Sonnenblume, Brevity, Skorpion and Battleaxe, February 1941 - June 1941| publisher=Schiffer Publishing Ltd| date=1998| ___location=| origdate=| isbn=0-76430-226-4}}
* Lindsay, Martin and Johnston, M.E. ''History of the 7th Armoured Division June 1943 - July 1945'' first published by BAOR in 1945, reprinted in 2001 by DP & G for the Tank Museum
* Mollo, Boris. ''The Sharpshooters 1900-2000'', Kent and Sharpshooters Yeomanry Trust, 2000
* Neillands, Robin. ''The Desert Rats : 7th Armoured Division, 1940-1945'', Aurum Press Ltd (29 Aug 2005), ISBN 2-913903-13-4
* {{cite book|first=Major General I.S.O.| last=Playfair| authorlink=Ian Stanley Ord Playfair| coauthors= Brigadier C.J.C Molony, Captain F.C. Flynn, R.N. and Group Captain T.P. Gleave, C.B.E.| series=History of the Second World War, United Kingdom Military Series| title=Mediterranean and Middle East Volume I: The Early Successes Against Italy (to May 1941)| publisher=Naval & Military Press |date=2006| origdate=1954| isbn=1-84734-426-7}}
* {{cite book|first=Major General I.S.O.| last=Playfair|title=The Mediterranean and Middle East Volume 2: The Germans Come to the Help of Their Ally, 1941|origyear=1956|series=Official History of the Second World War, United Kingdom Military Series |publisher=Naval & Military Press|___location=East Sussex, UK|date=2004| format=hardback |isbn=1845740661|pages=406 pages}}
* {{cite book|first=Major General I.S.O.| last=Playfair|title=History Of The Second World War: The Mediterranean and Middle East, Volume 3: British Fortunes Reach Their Lowest Ebb|series=United Kingdom Military Series| origdate=1960| date=2004| ___location=Uckfield, UK| publisher=Naval & Military Press|isbn=1-84574-067-X}}
* {{cite book|first=Major General I.S.O.| last=Playfair|title=History Of The Second World War: The Mediterranean and Middle East, Volume 4: The Destruction of the Axis Forces in Africa |series=United Kingdom Military Series| origdate=1966| date=2004| ___location=Uckfield, UK| publisher=Naval & Military Press|isbn=1-84574-068-8}}
* {{cite book| authorlink=Erwin Rommel| first=Erwin| last=Rommel| coauthors=with [[Basil Liddell Hart]]| title=The Rommel Papers| publisher=Da Capo Press| date=1982| ___location=New York| origdate=1953| isbn=978-0306801570}}
* Verney, G.L. ''The Desert Rats: the History of the 7th Armoured Division 1938 to 1945'', Hutchinson, 1954, Reprinted 2002 by Greenhill Books
{{Divisioni British Army WW2}}
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[[nl:7e Pantserdivisie (Verenigd Koninkrijk)]]
[[sl:7. oklepna divizija (Združeno kraljestvo)]]
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