Caffè Florian: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 88.55.108.194 (discussione), riportata alla versione precedente di L736E
Storia: Rimuovo altre parti sottilmente ma chiaramente promozionali/POV
Riga 6:
== Storia ==
 
Fu inaugurato il 29 dicembre [[1720]] e prende il nome dal quello del suo fondatore Floriano Francesconi, il cui nome in dialetto veneziano è "Floriàn". Da allora ha proseguito in maniera ininterrotta la sua attività quotidiana di caffè ed è meta di veneziani, italiani e stranieri.
Fu inaugurato il 29 dicembre [[1720]] e può a ragione definirsi un simbolo della città.
Da quasi tre secoli, infatti, il Florian svolge la sua attività quotidiana di caffè, meta di veneziani, italiani e stranieri.
 
[[Giacomo Casanova]] vi corteggiava le dame e [[Carlo Goldoni]] vi entrò ragazzo. Lo frequentarono illustri personaggi come [[Gasparo Gozzi]], [[Giuseppe Parini]], [[Silvio Pellico]], [[Lord Byron]], [[Ugo Foscolo]], [[Charles Dickens]], [[Johann Wolfgang von Goethe|Goethe]], [[Jean-Jacques Rousseau|Rousseau]], [[Gabriele d'Annunzio]].
 
Il caffè Florian fu restaurato dall'archietto Cadorini nell'Ottocento e hapossiede varie sale come quella Orientale, così chiamata per le raffigurazioni di donne orientali dipinte. Sale, profumi e fascino sono rimasti quelli del fondatore Floriano Francesconi, "Florian" per gli amici.
 
Durante [[Repubblica di San Marco|l'insurrezione del 1848]], capitanata da [[Niccolò Tommaseo]] e [[Daniele Manin]], i feriti vennero adagiati qui.
 
IlCome tempoaltri trascorsocaffè alsituati Caffèin Florian[[Piazza èSan arricchitoMarco]], anchegli dellaavventori presenza dellall'orchestrina,aperto secondosono unaintrattenuti tradizioneda ormaiuna secolarepiccola orchestrina. L'accompagnamento musicale richiede, peraltro, un supplemento sulle consumazioni.
 
== Galleria di immagini ==