Piombo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Ensahequ (discussione | contributi)
mNessun oggetto della modifica
Guarracino (discussione | contributi)
Riga 145:
I suoi composti sono tossici per inalazione e ingestione (l'avvelenamento è detto [[saturnismo]])
 
Il piombo è un metallo [[veleno]]so, che può danneggiare il sistema nervoso (specialmente nei bambini) e causare malattie del cervello e del sangue. L'esposizione al piombo o ai suoi sali, soprattutto a quelli solubili, o all'ossido PbO<sub>2</sub>, può causare [[nefropatia|nefropatie]], caratterizzate dalla sclerotizzazione dei tessuti renali, e dolori addominali [[colica|colici]]. Alcuni storici attribuiscono al piombo (per tubazioni per acqua potabile e all'uso di [[acetatodiacetato di piombo]], detto ''zucchero di piombo'', per addolcire il vino) la causa della [[demenza]] che afflisse molti degli [[imperatori romani]]. Nefropatie croniche ed encefalopatie sono state rilevate sia in forti bevitori di [[whisky]] di contrabbando, in quanto la saldatura delle serpentine di distillazione è costituita da piombo, sia in utilizzatori di stoviglie smaltate a piombo. Inoltre altre categorie a rischio di intossicazione, sono i lavoratori dell'industria e dell'artigianato.
 
Per quanto riguarda il [[metabolismo]] cellulare, il piombo può inibire alcuni [[enzimi]] agendo sui gruppi sulfidrilici liberi impedendo che possano essere utilizzati da enzimi a cui sono indispensabili. Il piombo ostacola la sintesi dell'[[eme]] che nel [[sangue]] conduce ad un rallentamento ad una diminuzione dei [[globuli rossi]] e dell'[[emoglobina]] racchiusa in ogni globulo. Un malato intossicato da piombo produce globuli rossi alterati, definiti "punteggiati" e questo fatto può condurre all'[[anemia]].