CLN Belluno: differenze tra le versioni
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Il '''Comitato di Liberazione Nazionale di Belluno''' ([[CLN]]) fu uno dei primi
==Il Comitato d'Azione==
Subito dopo il [[25 luglio]] [[1943]], dopo la caduta il regime [[fascista]], nel territorio bellunesi si attivarono sia il [[Partito d'azione]] che il [[Partito Comunista Italiano]] per promuovere un Comitato d'Azione con il compito di ''cooperare al riassetto politico e di orientare l'opinione pubblica''.
Tra i primi organizzatori sono segnalati
* Decimo Granzotto ''Rudy'', successivamente fu [[commissario politico]] del Comando Militare Zona Piave e [[sindaco]] di [[Belluno]] dopo la Liberazione.
* don Giacomo Viezzer, (Peron di [[Sedico]] ([[Belluno]]) 27 ottobre 1908 - Belluno 16 aprile 1997), [[parroco]] di Cadola da 1941 al 1978, frazione comune di [[Ponte nelle Alpi]],
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*[[Decimo Granzoto]] ''Rudy''
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<references/>▼
==Voci correlate==
* [[Brigata partigiana]]
* [[Brigata Garibaldina Antonio Gramsci (Feltre)]]
* [[Nucleo partigiano "Luigi Boscarin"/"Tino Ferdiani"]]
* [[Divisione Nino Nannetti]]
▲<references/>
==Collegamenti esterni==
* Sito ANPI Belluno [http://www.anpibelluno.it]
{{Antifascismo}}▼
{{portale|guerra|italia|storia}}
▲{{Antifascismo}}
[[Categoria:Resistenza bellunese]]
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