La scuola maledetta: differenze tra le versioni

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==Trama==
 
La storia parla di un ragazzo dodicenne, Tommy, trasferito da poco nella scuola e si occupa con i suoi amici della festa scuolastica di inizio anno. La sua amica Tayla è una dodicenne che si trucca moltissimo e la loro bulla si chiama Greta, una ragazza tutta vestita di grigio e colori scuri. Tommy, per andare a prendere un barattolo di vernice, si perde e finisce nell'angolo più vecchio della scuola: "Classe 1947" dove vede magnifiche statue di cera di ragazze vestite con gonne lunghe e scolli e ragazzi vestiti di abiti antiquati. La preside nota che si è perso e lo riaccompagna in palestra spigandoglispiegandogli che quella aula era un triste omaggio ai ragazzi riprodotti nelle statue, che nel 1947 sono scomparsi misteriosamente. Durante la festa Tommy e il suo amico Ben vanno nell'altro lato della scuola e si perdono per uno scambio delle scale, ma scoprono un ascensore e ci entrano pensando di tornare in palestra, ma l'ascensore li porta dentro il muro, dove entrano in una aula completamente in bianco e nero, per poi fare la comparsa un gruppo di ragazzi e ragazze vestiti in modo antiquato, e incredibilmente, in bianco e nero pure loro. Spiegano che sono grigi perché al loro primo giorno di scuola, nel 1947, un fotografo, chiamato signor "Camaleonte", gli scattò una foto, intrappolandoli in quell'altra dimensione. Tommy e Ben con orrore, vedono l'ascensore chiudersi e iniziare a diventare grigi come gli altri ragazzi. Presi dal panico, i due, nonostante gli avvertimenti dei ragazzi grigi, escono dalla classe dalla finestra, finendo però in un quartiere oscuro, dove vivono orribili individui pronti ad uccidergli, ma grazie all'accendino di Tommy, che emana fuoco arancione che irrita gli individui, ritornano nella aula dei ragazzi grigi, al sicuro. I ragazzi spiegano che una loro compagna era riuscita a fuggire dal mondo grigio alcuni giorni fa e Tommy crede che la fuggitiva era Greta, siccome si veste di grigio. Ma ad un tratto la porta dell'ascensore si apre e ne escie Tayla, che spiega di essere scappata grazie a un rosetto dentro la borsa (e che si truccava per nascondere il grigiore della sua pelle) Grazie al rossetto, Tommy e Ben creano un portale per tornare al mondo normale, mentre i altri ragazzi e Tayla decidono di rimanere. Tommy e Ben si salvano, ma durante la loro foto la professoressa chiede di scattare la foto dal signor Camaleonte...
 
{{Box successione| carica=[[Libri di Piccoli brividi|Piccoli brividi]] | precedente= [[Terrore dagli abissi n.2]] |periodo= - | successivo= [[La casa dei lupi mannari]]}}