Velletri: differenze tra le versioni

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{{C|i dati sulle precipitazioni sono discordanti e senza fonte|Lazio|luglio 2009}}
{{Vedi anche|Stazione meteorologica di Velletri}}
Il clima di Velletri è fondamentalmente mite, anchespecialmente grazie all'esposizione verso il [[mar Tirreno]] e alla protezione offerta alla città, a settentrione dai [[Colli Albani]] e, dalla catena del [[Monte Artemisio]].
 
Molto piovoso, conCon la sua media annuale di 1400–1500 mm è launa delle città più piovosapiovose deld'Italia. [[Lazio]]Le ecorrenti lasud-occidentali secondaforiere d'Italia.umidità Lescorrono correntilungo umidela provenientipianura daPontina sud-oveste, trovando come primo incontranoostacolo la catenabarriera del [[Monte Artemisio]], facendosi condensaregenera eil scaricareclassico tuttaeffetto lastau. pioggiaIn questo modo l'umidità si scarica sottoforma di suingenti Velletripiogge, spesso particolarmente prolungate, lasciando nubi pressoché sterili al versante nord dei [[Colli Albani]]. In inverno può cadere la neve che, tuttavia, stenta a perdurare al suolo a lungo.
La [[primavera]] è fresca e molto piovosa, con temperature massime raramente superiori ai 16°/18°C. Le notti possono ancora presentare tipici tratti invernali con valori molto vicini agli 0°C.
L'[[estate]] è calda, secca e ventosa. Le temperature possono, in qualche caso, raggiungere i 35°C. Le notti sono solitamente fresche e umide, con valori intorno ai 19°C. La calura pomeridiana è talvolta interrotta da temporali, benché negli ultimi anni si noti una certa diminuzione di eventi temporaleschi rispetto al passato
L'[[autunno]] è gradevole e più caldo della primavera. Nei mesi di settembre e ottobre si hanno molte giornate di sole e valori termici diurni compresi tra 20°C e 25°C. Nella notte le temperature raramente scendono al di sotto dei 10°C. A partire dal mese di novembre ci si avvicina all'inverno e il tempo subisce un cambiamento drastico. Le giornate si accorciano, compare spesso la nebbia, il cielo è grigio e può piovere ininterrottamente per settimane. Le temperature subiscono una considerevole diminuzione con valori diurni compresi tra 10°C e 15°C, notturni tra 5°C e 8°C.
L'[[inverno]] è relativamente mite, caratterizzato perlopiù da fasi sciroccali estremamente piovose, ventose e nebbiose dove le temperature si attestano su valori compresi tra 8°C e 12°C. Si alternano, tuttavia, rapidi e intensi picchi di freddo, con giornate soleggiate e gelidi venti di tramontana che mantengono i valori diurni compresi tra 3°C e 5°C. Durante la notte, la stessa può scendere sotto lo zero, raramente al di sotto dei -3°/-5°C, benché il 17 dicembre 2010 si siano toccati i -7°C.
Con ingresso d'aria fredda dalla Valle del Rodano a Velletri può cadere la neve che, benché stenti a perdurare al suolo a lungo, cade abbondantissima. Negli ultimi anni si nota un vistoso aumento di nevicate rispetto al decennio compreso tra il 1990 e il 2000.
Il limite massimo per l'accensione degli impianti di riscaldamento è fissato a dodici ore giornaliere dal [[1º novembre]] al [[15 aprile]], a meno che situazioni climatiche particolari non ne giustifichino l'uso in altri periodi dell'anno<ref>Ad ogni modo, fuori dai periodi fissati non è consentito usare per più di sei ore giornaliere gli impianti di riscaldamento.</ref>.