Moby Lines: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Moby tommy CIMG0527.jpg|thumb|right|Traghetto [[Moby Tommy]]]]
Nel 2005 una nave della flotta Moby entrata nel [[porto di Livorno]] con agganciata al bulbo di [[prua]] una balena lunga 15 metri e pesante 18 tonnellate presa al largo e trasportata fino all'approdo. Questo fatto curioso fece sorridere i testimoni e uscì un articolo sul giornale della città labronica. A far sorridere non era la sfortunata morte del [[cetaceo]], quanto il fatto che la Moby che da sempre ha il logo della balena ne incastrasse una nella prua di una sua nave e la trasportasse fino in porto. Comunque a quanto pare la Moby non si è "macchiata di un delitto", infatti sembrerebbe che la balena fosse già morta al momento dell'impatto. Per rimuovere l'animale fu necessario l'intervento di [[autocarro|camion]] e [[gru (trasporto)|gru]] dei [[vigili del fuoco]] per farlo uscire dal porto.<ref>[http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/10_Ottobre/15/balena.shtml Articolo del corriere della sera]</ref>
 
{{citazione necessaria|A partire dal 2007 la flotta Moby ha cercato in tutti i modi di avere la partecipazione del musicista Richard Melville Hall, conosciuto come [[Moby]], per le sue campagne pubblicitarie ma, ad oggi, l'artista statunitense ha sempre rifiutato. Secondo indiscrezioni il famoso musicista, discendente dello scrittore di ''[[Moby Dick]]'' [[Herman Melville]], non sarebbe neanche a conoscenza dell'esistenza della Moby Lines e non è quindi sicuro di avere ricevuto prosposte da testimonial o di aver subito qualche scherzo di cattivo gusto.}}
 
La rinascita grafica della compagnia ebbe inizio nel 1998/1999 quando, da un'idea del figlio, nasceva la Moby Ale (appunto dal nome del ragazzo) con disegnati due ragazzi stilizzati che facevano sci nautico. La tecnica usata per questo nuovo stile della compagnia, consisteva nel proiettare le immagini sulla nave e poi gli addetti ai lavori procedevano con la vernice seguendo l'immagine già proiettata. Dopo questa ne seguirono molte altre sempre con lo stesso metodo.