Luca Enoch: differenze tra le versioni
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Ancora in fasce si trasferisce a [[Monza]], per poi tornare a Milano nel [[1992]]. Nel [[1994]] si sposa con la moglie Anna, nel [[1998]] nasce la sua prima figlia, Isabella e nel [[2001]] la seconda, Elena.
Terminato il Liceo Scientifico si dedica all'attività di grafico e illustratore, sia editoriale sia pubblicitario. Il suo esordio [[fumetto|fumettistico]] avviene nel [[1990]], al ''Convegno Internazionale del Fumetto e del Fantastico di [[Prato]]'', dove vince il primo premio grazie ad una storia intitolata ''Raptus''. Nel [[luglio]] del [[1991]] esordisce sul numero 10 di ''[[Fumo di China]]'' con una storia cupa intitolata ''Eliah'', cui farà seguito un secondo episodio. Nel [[giugno]] del [[1992]] il n. 6 de ''[[L'Intrepido]]'' pubblica la storia ''Berserk''. La medesima rivista ospita, a iniziare dal n. 14, il personaggio di [[Sprayliz]]. Sempre per ''L'Intrepido'' crea il personaggio "underground" di ''Piotr'' il pornoconiglio, ispirato a [[Fritz il gatto|Fritz the Cat]] di [[Robert Crumb]]. Per la rivista ''[[Action (rivista)|Action]]'' pubblica poi ''Ninja Boy'' e ''Skaters'' (che riapparirà poi su ''[[L'isola che non c'è]]''). Ma è Sprayliz il personaggio ad avere il più duraturo successo. Quando ''L'Intrepido'' chiude, l'eroina è pubblicata, in formato "pocket", dalla Star Comics. Dopo undici numeri "Sprayliz", nonostante il buon successo in termini di copie vendute, termina le pubblicazioni, soprattutto per le incomprensioni tra autore ed editore.
Nel [[1995]] si aggiudica il premio di ''Fumo di China'' come miglior autore completo, mentre a Sprayliz vanno i premi di ''miglior personaggio'' e di ''miglior testata''. L'ironia della sorte vuole che questo avvenga proprio nel momento in cui la Star Comics decide di chiudere l'albo. Nel [[1996]] viene premiato anche dalla rivista ''[[IF (rivista)|IF]]'', durante la manifestazione [[Cartoomics]], come "promessa del fumetto italiano".
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