'''Vangelo''' è una parola d'origine [[lingua greca|greca]], εὐαγγέλιον, ''euangelion'' , che arriva all'[[lingua italiana|italiano]] attraverso il [[lingua latina|latino]] ''evangelium''.
Il '''Vangelo''' è l'antico [[genere letterario]] che racconta la vita di [[Gesù]], i suoi insegnamenti, le sue opere, la sua morte e resurrezione. Il termine deriva dall'originale greco ''euangelion'' (εὐαγγέλιον) e significa letteralmente "lieto annuncio". ▼
Vangelo significa letteralmente "lieto annuncio", "buona notizia".
Nel [[Cristianesimo]] i Vangeli sono parte della [[Bibbia]], più precisamente del [[Nuovo Testamento]]. Le attuali chiese cristiane riconoscono come ''canonici'' quattro Vangeli: secondo Matteo, Marco, Luca e Giovanni. Generalmente le edizioni della Bibbia in commercio comprendono tutto il Nuovo Testamento, inclusi gli [[Atti degli Apostoli]], le Lettere e l'[[Apocalisse]].
Troviamo il termine nei [[vangeli sinottici]], in bocca allo stesso [[Gesù]]:
I primi tre Vangeli (Matteo, Marco, Luca) sono ''sinottici'', ossia trattano parallelamente degli stessi eventi, con varie somiglianze.
:''Il tempo è compiuto, e il [[Regno di Dio]] è vicino: convertitevi e credete alla buona notizia (vangelo)'' ([[Vangelo secondo Marco|Marco]] 1,15).
Altri vangeli, dei quali il più famoso è il [[Protovangelo di Giacomo]], sono detti ''[[Vangeli apocrifi|apocrifi]]'' perché non rientrano nel [[canone]] dalla [[Chiesa cattolica]], quantunque abbiano avuto una certa influenza ad esempio nell'iconografia. Altri testi apocrifi sono venuti recentemente alla luce, come il [[Vangelo di Didimo Thoma]].
L'uso del termine vangelo per indicare un particolare genere letterario data al [[II secolo]] d.C.
''(Vedi l'articolo che spiega il processo della [[nascita dei Vangeli]])''
== I vangeli canonici ==
Tra i quattro Vangeli, tre di essi, Matteo, Marco e Luca, sono detti [[Vangeli sinottici|Sinottici]], perché mettendoli in colonna l'uno di fianco all'altro (''synopsis'' = "una sola vista" in [[lingua greca|greco]]) si scopre che hanno una struttura letteraria praticamente parallela, come se si fossero copiati l'uno dall'altro o avessero attinto a una fonte comune.
=== Vangelo secondo Matteo ===
''Per la voce principale vedi [[Vangelo secondo Matteo]]''.
Il Vangelo secondo [[San Matteo evangelista|Matteo]], scritto probabilmente intorno all'[[80]] DC, era destinato ad un pubblico di origine ebraica. Lo si evince dalla frequenza con cui sono riportate le citazioni dall'[[Antico Testamento]]. Secondo la tradizione cristiana l'autore sarebbe uno dei [[dodici apostoli]], in certi passi chiamato Matteo (l'esattore delle tasse), in altri Levi.
Questo Vangelo, ricco di parabole, contiene il celeberrimo [[discorso della montagna]], generalmente considerato come il passo più ricco di valore morale e che per secoli ha ispirato genti di ogni cultura e religione.
=== Vangelo secondo Marco ===
''Per la voce principale vedi [[Vangelo secondo Marco]]''.
Il Vangelo secondo [[San Marco evangelista|Marco]] ha un tono più narrativo: ricco di particolari, dipinge efficacemente la [[Palestina]] dell'epoca di [[Gesù]]. I destinatari dell'opera erano i cristiani non ebrei quali, ad esempio, quelli di [[Roma]]. L'autore è il Marco conosciuto da Pietro, che più tardi ha accompagnato Paolo e Barnaba. L'anno della composizione è stimato intorno al [[70]].
=== Vangelo secondo Luca ===
''Per la voce principale vedi [[Vangelo secondo Luca]]''.
Il terzo Vangelo, di [[San Luca evangelista|Luca]], è un tutt'uno con gli [[Atti degli Apostoli]]: scritti dallo stesso autore, presentano il medesimo stile e hanno lo stesso destinatario, un certo Teofilo del quale non si hanno ulteriori notizie.
Il nòcciolo dell'opera è l'attività di [[Gesù]] a [[Gerusalemme]], la predicazione dell'inizio di una nuova era, il riscatto degli uomini e l'amore per i poveri. La scrittura è datata intorno all'[[80]].
=== Vangelo secondo Giovanni ===
''Per la voce principale vedi [[Vangelo secondo Giovanni]]''.
Il Vangelo secondo [[San Giovanni apostolo ed evangelista|Giovanni]] è molto diverso (anche stilisticamente) rispetto agli altri: ci sono molte meno parabole, meno miracoli, non vi è accenno all'[[Eucaristia]], al [[Padre nostro]], alle [[beatitudini]]. Compaiono invece nuove espressioni per indicare [[Gesù]].
Secondo la tradizione l'autore è uno dei dodici Apostoli, quello prediletto da Gesù, autore anche dell'[[Apocalisse]]. Probabilmente il testo è stato scritto da più persone ed in tempi diversi, per essere completato intorno all'anno [[100]].
Originariamente la parola indica l'irruzione di [[Dio]] nella storia degli uomini attraverso la persona di Gesù di [[Nazaret]].
▲IlIn seguito '''Vangelo ''' èpassa l'anticoad indicare il [[genere letterario]] che racconta la vita di [[Gesù]], i suoi insegnamenti, le sue opere, la sua morte e resurrezione . Il(vedi terminela derivavoce dall'originale[[Vangeli]]). grecoQuesto ''euangelion''uso (εὐαγγέλιον)data eal significa[[II letteralmentesecolo]] "lieto annuncio"d.C.
== Voci correlate ==
*[[Bibbia]]
*[[Torah]]
[[Categoria:Vangelo]]
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