Boeing B-29 Superfortress: differenze tra le versioni

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Storia: i prototipi
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== Storia ==
[[File:XB-15 Bomber.jpg|thumb|left|Il [[Boeing XB-15]] del [[1934]]. Il più grande aereo della sua epoca e banco prova per sviluppi successivi per un "superbombardiere".]]
[[File:020903-o-9999b-042.jpg|thumb|right|Superfotezze volanti YB-29 in volo]]
La necessità di disporre di una nuova generazione di [[bombardiere strategico|bombardieri strategici]] in modo tale da colpire obiettivi in [[Europa]] o [[Asia]] diede luogo al programma di sviluppo per un aereo a lunghissimo raggio.<ref name="Niccoli 2008 p120"/> Il primo a concepire sin dagli [[anni 1930|anni trenta]] la necessità per gli Stati Uniti di dotarsi di bombardieri strategici, più pesanti del [[Boeing B-17 Flying Fortress]] che ancora doveva essere messo in produzione, fu il generale di divisione [[Oscar Westover]], comandante dell'[[United States Army Air Corps]], poi morto in un incidente aereo il [[21 settembre]] [[1938]]. Gli successe nell'incarico il generale [[Henry H. Arnold]] che ne continuò l'opera a favore di un bombardiere "molto pesante".<ref name="Takeoff_9">{{Cita|Takeoff||Enciclopedia Take Off 1998, vol.9|harv=s}}.</ref>
 
La Boeing iniziò le sue esperienze con aerei militari di dimensioni molto grandi già nel [[1934]]. Realizzò per l'USAAC il '''model 294''', un prototipo di grandi dimensioni che prese la denominazione militare di [[Boeing XB-15|XB-15]]. L'aereo, il più grande dell'epoca, era stato pensato per adottare quattro motori da 1000 hp, ma non essendo disponibili alla data della costruzione, venne equipaggiato con motori da 850 hp che lo resero troppo lento e quindi inutilizzabile per scopi militari. Il prototipo rimase unico e non venne costruito in serie. Venne allora progettato un aereo migliorato, con ala alta, carrello triciclo e gli annunciati motori Wright R-3350 Duplex Cyclone da 2000 hp. Il progetto, denominato '''model 316''' non venne realizzato, stante l'indisponibilità dei motori.
 
Per quanto impegnata nello sviluppo del B-17, la casa di Seattle lavorò in parallelo su una versione della "fortezza volante" a più lungo raggio e con [[cabina pressurizzata]]. L'esperienza maturata con il [[Boeing 307|307 Stratoliner]], il primo aereo commerciale pressurizzato, portò prima al disegno del '''model 332''' del marzo 1938, una versione pressurizzata del B-17 e con motori radiali Pratt & Whitney R-2180. I motori radiali Pratt & Whitney vennero sostituiti nel progetto successivo, il '''model 333A''', disegnato a fine 1938 per utilizzare quattro Allison V-1710 a dodici cilindri raffreddati ad acqua, installati in tandem e in grado di erogare 1150 hp, ma nel febbraio 1939, l'ufficio progetti della Boeing, tornò ai motori radiali con il '''model 333B'''.
 
===Il model 334===
[[File:Boeing 307 Udvar Hazy.jpg|thumb|Il [[Boeing 307|Boeing 307 Stratoliner]], il primo aereo commerciale prodotto con [[cabina pressurizzata]] e la cui tecnologia fu poi impiegata nel B-29]]
LaIl Boeingmese successivo, peril quantomarzo impegnata1939, nellovenne sviluppoproposto del B-17, cominciò aalla lavorareforza suaerea un bombardierenuovo a lungo raggio con [[cabina pressurizzata]] nel 1938. Il risultato fusviluppo, il '''model 334A334'''. Il grande aereo, in pratica un derivato del [[Boeing B-17 Flying Fortress]], pressurizzato e con [[carrello d'atterraggio]] triciclo, che adottava i nuovi motori Wright R-3350 Cyclone da 2100 CV con turbocompressore General Electric B-11.<ref name="Takeoff_9"/>. IlL'ala modaveva una apertura di 120 piedi (37 metri), sufficientemente grande da ospitare carburante per una autonomia di 4500 miglia (8300 km) e un [[Impennaggio#Impennaggio_bideriva|impennaggio bideriva]]. 334AUna funuova revisione del progetto, portò nel luglio 1939 al model 334A, di fatto il capostipite della famiglia dei B-29. Il prototipo funon presentatoaveva nelpiù l'impennaggio lugliogemellato, 1939ma utilizzava un unico grande [[Timone (aeronautica)|timone verticale]]. L'ala era stata ulteriormente allungata a 135 piedi (41 metri) e malgradoi lmotori scelti erano i Wright R-3350. L'aereo fu presentato all'USAAC e malgrado questa non avesse all'epoca risorse per finanziare ulteriori studi sul progetto, la Boeing continuò lo sviluppo a suo rischio e con propri fondi.<ref name="Bowers Boeing p318">{{Cita|Bowers 1989|p. 318||harv=s}}.</ref> Un simulacro a grandezza naturale del prototipo fu pronto per il dicembre 1939.<ref name="Dicorato_761"/>
 
===Il model 341===
Nello stesso dicembre 1939, il generale Arnold fu autorizzato a emettere un requisito per un velivolo più grande del B-17 e del B-24, un cosiddetto "superbombardiere"''Very Long-Range (VLR) bomber'', in grado di trasportare 20&nbsp;000&nbsp;[[libbra|libbre]] di bombe fino a un obiettivo distante 2&nbsp;667&nbsp;[[miglio (unità di misura)|miglia]] (4&nbsp;290&nbsp;km) alla velocità di 400&nbsp;[[Miglio orario|miglia orarie]] (640&nbsp;km/h). La Boeing inizialmente valutò di aggiudicarsi la fornitura, basandosi sugli studi già portati avanti autonomamente<ref name="iapr22 p136-7">{{Cita|Willis 2007|pp. 136–137||harv=s}}.</ref> e sviluppò il '''model 341''', una ulteriore evoluzione del mod. 334, una nuova versione che differiva dalla precedente in quanto ulteriromente più grande e dotato di nuovi profili alari.<ref name="Dicorato_761"/>
 
===Il model 345===
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Il rischio tecnico e industriale era altissimo: il solo prototipo sarebbe costato molto più di quanto poteva essere stanziato, e la produzione in serie avrebbe potenzialmente portato molte delle risorse disponibili al collasso; il tutto senza contare lo sforzo tecnico e ingegneristico che, all'epoca del progetto (1940) consisteva in una vera e propria sfida. La Douglas e la Lockheed abbandonarono presto la competizione e la Boeing il [[24 agosto]] 1940 ricevette un ordine per due [[prototipo|prototipi]] volanti, ai quali venne assegnata la designazione XB-29, più una cellula per i collaudi statici. L'ordine venne modificato il [[14 dicembre]], con l'aggiunta di un terzo esemplare volante. La Consolidated continuò a lavorare sul suo Modello 33, che fu tenuto in considerazione dall'Air Corps, come riserva in caso di problemi con il progetto Boeing. <ref name="iapr22 p138">{{Cita|Willis 2007|p. 138||harv=s}}.</ref> Nel maggio [[1941]], venne assegnato alla Boeing un ordine iniziale per la produzione di 14 aerei di preserie, più 250 bombardieri di produzione.<ref name="Knaack p480">{{Cita|Knaack 1988|p. 480||harv=s}}.</ref>
 
[[File:020903-o-9999b-042.jpg|thumb|right|Superfotezze volanti YB-29 in volo]]
I necessari stanziamenti arrivarono con l'entrata in guerra degli USA a seguito dell'[[attacco di Pearl Harbor]] il [[7 dicembre]] [[1941]]: il programma ottenne 3 miliardi di [[dollaro statunitense|dollari]] per lo sviluppo e altrettanti per la fabbricazione in serie. L'ordine fu incrementato a 500 aerei nel gennaio [[1942]]<ref name="Bowers Boeing p319"/> e poi a 1.500 bombardieri.<ref name="Niccoli 2008 p120"/>