Fingebant, simul credebantque: differenze tra le versioni
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'''Germani fingunt et credunt''' è una [[locuzione latina]] di [[Tacito]] che, tradotta significa "I Germani prima si inventano le cose e poi pensano che siano vere".
Questa Frase viene
La citazione infatti, rappresenta un esempio di brevitas, tramite cui un concetto può essere espresso in lingua latina con l'utilizzo di due soli termini, fingunt et credunt, eprimendo tuttavia una serie di comportamenti che tradotti in italiano, necessitano di almeno otto parole.
Tacito, in realtà nel "La Germania" assume toni tutt'altro che denigratori, al contrario intende analizzare le cause della decadenza dei costumi romani, e per tale si serve dei Germani, un popolo che incuteva timore per la sua forza ancora incontaminata da ciò che comunemente si chiama "civiltà".
D'altra parte l'ammirazione di Tacito per la popolazione germanica non è mai comunque acritica, egli infatti sa anche scorgere i difetti laddove ci sono. Per esempio, esalta la pudicizia delle donne germaniche, ed è anche pronto a sottolineare certe strane abitudini degli uomini, i quali, quando non combattono, vivono una vita del tutto inerte, si ubriacano frequentemente, e danno origine a risse cruente.
▲Questa Frase viene "rispolverata" in uno dei classici di [[Luciano de Crescenzo]], il quale la utilizza con lo scopo di ammettere che spesso mente senza rendersene conto.
[[categoria:frasi latine]]
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