Federconsorzi: differenze tra le versioni
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Di fatto, la condotta degli amministratori della Federconsorzi che avevano cagionato il dissesto, cosi come risultava, da tutti gli atti della procedura, dalla relazione del commissario giudiziale, dall'impostazione dei commissari governativi e dalle consulenze raccolte dal Tribunale, lo rendeva impossibile.
==20 anni dopo il commissariamento==
Secondo l'[[Informatore Agrario]], il settimanale tecnico ed economico di agricoltura professionale, il [[Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali|Ministro delle Politiche Agricole]] [[Giancarlo Galan]] nella conferenza stampa che ha tenuto alla Camera ha detto: ''"per Federconsorzi servono 800 milioni di euro. Quando si dichiarò il fallimento della Federconsorzi si fece uno degli atti più sconcertanti e scandalosi della storia italiana, peggio della [[Banca Romana]]. Sono andato a studiarmi le carte. Ho visto una roba che valeva 100 ed è stata valutata 40 e poi anni in cui si è venduto di tutto. Adesso vedo una sentenza che viene quantificata in 800 milioni di euro, più gli interessi. È una grande partita, qualcuno deve cacciare questi soldi. Credo, che vanno chiesti al Ministero dell'Economia".''
Per tale scopo, in virtù di quanto recita il decreto Ministeriale datato 9 dicembre 2010, a firma del Ministro Galan, sono stati nominati un Commissario ed un sub Commissario della Federazione Italiana dei Consorzi Agrari. ''I professionisti dovranno procedere alla ricognizione del contenzioso pendente, in particolare quello nei confronti del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali in ordine ai crediti derivanti dalla rendicontazione della [[Ammasso dei prodotti agricoli|gestione degli ammassi]] dei prodotti agricoli, nonché il contenzioso promosso dagli ex dipendenti della Federconsorzi e di alcune società da essa controllate, con il compito di definire, anche in via transattiva, i predetti contenziosi.''
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