Tempesta (Giorgione): differenze tra le versioni
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* [[Maurizio Calvesi (saggista)|Maurizio Calvesi]] pensò ad un'unione tra cielo e terra, legata alle teorie [[accademia neoplatonica|neoplatoniche]];
* [[Salvatore Settis]], trovando invece un precedente in un rilievo dell'[[Amadeo]] sulla facciata della [[Cappella Colleoni]] (''Condanna divina e destino dei progenitori dopo il Peccato originale'') ritenne che le figure si potessero interpretare come [[Adamo ed Eva]] dopo la cacciata dal Paradiso; il fulmine equivarrebbe alla spada fiammeggiante dell'angelo. La tempesta diverrebbe così una metafora della condizione umana dopo il peccato, alla luce della dottrina cristiana.
Al di là di qualsiasi lettura iconografia resta però lo straordinario senso per la natura, che forse mai prima aveva trovato un così esplicito ruolo da protagonista<ref name=Z/>.
== Omaggi ==
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