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Aprì un negozio di seterie in [[via della Loggia]], in società con [[Gustavo Baldesi]], in un momento particolarmente propizio per l’effervescenza dei commerci nella città dorica. Strinse amicizia con il [[patriota]] anconetano [[Antonio Giannelli]] che lo introdusse negli ambienti carbonari della città. I due assunsero la guida di una setta segreta dalle sfumature mazziniane, votata alla preparazione di un piano insurrezionale per l’abbattimento del governo di [[Gregorio XVI]]. Ad insurrezione avviata, la strategia dell'organizzazione confidava sulla fedeltà della parte più umile e disprezzata dell’esercito, la [[gendarmeria]] - acquisita anche mediante azioni corruttive -, ma la reazione pontificia giunse in anticipo, con arresti efficaci tra aprile e maggio del [[1846]]. Arrestato dai [[carabinieri]] di [[Ancona]] il [[28 maggio 1846]] e rinchiuso nelle carceri di [[Treia]], venne sottoposto ad un duro interrogatrio da parte del commissario-giudice [[Pietro Piselli]] che lo ritenne tra i principali finanziatori della causa sovversiva e co-regista della macchinazione per la sollevazione di [[Ancona]].
Mentre iniziava a crescere tra i [[liberali]] della città il sospetto che la setta fosse stata vittima di un tradimento interno – i timori maggiori caddero in seguito su [[Antonio Giannelli]] –, giunse l’[[amnistia]] per i reati politici di [[Pio IX]] il [[16 luglio 1846]] che interruppe l’iter di un
La crisi agricola che stava attraversando l’[[Europa]] ricadde pesantemente anche sul territorio pontificio, stretto in una morsa alimentare senza tregua, soffiando su manifestazioni di protesta che indebolirono gli inziali entusiasmi verso [[Pio IX]]. L’irrompere nelle piazze di un popolo desideroso di più incisive riforme scatenò la bufera del [[1848]], impulsiva e devastante anche in Italia. Le prediche di [[Ugo Bassi]] ad [[Ancona]] lo spinsero ad armare una compagnia da dirigere sui campi del [[Veneto]], combattendo a [[Badia]], [[Vicenza]], [[Mestre]] e [[Treviso]]. Sempre più stretto dai debiti, decise di disfarsi di tutti i suoi beni.
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