Spiderland: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 27:
Il ''sound'' è ancor più tetro e asettico di quello di ''Tweez'', ma anche meglio organizzato. I sei brani sono costituiti da continui cambi di tempo, dissonanze, sinistri arpeggi, batteria e basso poco lineari e violente scariche di chitarra elettrica: ogni brano è una piccola [[suite]], in continuo mutamento. Anche l'intervento della voce è più sostanzioso che nel disco precedente, con testi più criptici ed evocativi: McMahan è un narratore che interpreta le sue storie usando, senza distinzione, inermi sussurii e grida disperate.
''Spiderland'' comincia leggiadro con ''Breadcrumb Trail'', forte di un ritornello enfatico. ''Nosferatu Man'' (il cui titolo è ispirato al film muto del 1922 ''[[Nosferatu]]'', di [[Friedrich Wilhelm Murnau]]) è il brano dal ritmo più coinvolgente, con una progressione finale di accordi di chitarra distorti, a metà fra [[Punk]] e [[Heavy metal]]. ''Don, Aman'' sperimenta il [[minimalismo]] con un piccolo [[Concerto (composizione musicale)|concerto]] per soli chitarra e canto, mentre un forte coinvolgimento sentimentale si sente in ''Washer'', guidato da un romantico arpeggio. L'angosciante strumentale ''For Dinner...'' si conclude con una coda silenziosa ed epica. Il finale ''Good morning, Captain'', reso esotico da una melodia dissonante, conclude l'album con una violenta scarica di accordi e [[feedback]].
La copertina, in bianco e nero, riassume meglio di ogni cosa l'atmosfera del disco: i quattro membri degli Slint, immersi, probabilmente, in un lago, rivolgono, sorridenti, la testa verso l'obiettivo, mentre sullo sfondo si scorgono i ripidi e rocciosi argini, e un pezzo di cielo.
|